CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] l'unica carica ricoperta dal C. in quel momento era quella diorganista ordinario della cappella reale (titolo conferitogli nel novembre del 1796: comunicatività di uno spettacolo che sembra richiedere "un modo di appercezione in un certo senso ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] pensiero economico in senso liberista con aperto e precoce riferimento al Trattato della ricchezza di Adam Smith, ); nel 1814 vi leggeva la prima parte di una Memoria su la perfettibilità organica considerata come il principio fisico dell'educazione; ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] dovuto principalmente alla cura di fonder bene gli effetti musicali col senso delle parole, maniera di comporre presso a che C. terminò il Credo in sol magg., ad otto voci e organo iniziato nel 1778-79, quando ancora studiava col Sarti a Bologna; poi ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] precorsi e superati dalla tradizione galileiana.
In questo senso si pronuncia in due lettere scritte nel 1726 da all'attività in questo organo appartiene la Informazione in nome del Collegio medico di Firenze circ'al diritto di approvare i chirurghi, ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] che non servì peraltro a dissipare quel sensodi sospetto ed anche di timore che il duca provava nei consiglieri segreti.
Questi - in breve - furono dunque i principali organi del governo visconteo, ma tra gli strumenti usati per reggere lo ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] ne divenne presidente, dirigendo con perizia un organo della Camera, dalle funzioni di per sé delicate, ma ancor più difficile esprimeva la Kuliscioff (p. 540), veniva precisandosi nel sensodi una possibile astensione socialista.
Il D. passò la mano ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] come parte a sé e, in un certo senso, nell'interesse di tutti") in grado di ridare alla élite liberale la propria autonoma funzione e nel 1948), all'URSS, alla Svizzera, e all'attività diorganismi internazionali quali l'Unesco e il Pen Club; per un ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Francia, dall'arcivescovo diSens, Wilchario, previo però il consenso di Adriano. L'adozionismo di Ravenna e per la Pentapoli A., come già Stefano II, avocò a sé la nomina dei funzionari delle singole città, senza però insediare in Ravenna un organo ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 1730, nel senso che invece della pensione egli chiese che gli si versasse una liquidazione unica di 12.000 fiorini e basso continuo) e sonate a 4; sonate a più grandi organici per il servizio divino a Vienna; sinfonie, in parte dalle grandi ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] 1607) la risposta definitiva, imponendo silenzio alle parti (in tal senso l'A. il 18 settembre scriveva ai provinciali della Compagnia). del Mercurian e proibendo l'uso di vari strumenti e dell'organo, nonostante le pressioni delle province che ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...