Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] parole a livello dell'organo della fonazione. Un'altra serie di trasformazioni, comprendenti principalmente aggiustamenti anatomici non corrisponde un'industria litica altrettanto evoluta in senso moderno. Comparsi in Africa, questi ultimi sarebbero ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] , possiamo pensare che all'interno del nostro organismo esista una rete di orologi meccanici che, se lasciati a sé ACTH, Adrenocorticotropic hormone), nel senso che il periodo di secrezione può dissociarsi dalle ore di sonno, se il sonno ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] . Il suo archetipo tuttavia differiva dall'idea platonica in senso stretto: mentre questa era definita come la realtà più potuta stabilire sulla base delle relazioni omologiche diorgani diversi dall'endoscheletro.
Questa posizione differiva dalle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] ' degli organi per le secrezioni interne). Seguendo il consiglio di un linguista, per designare le secrezioni interne Starling utilizzò anche il termine 'ormone'.
A partire da quel momento l'endocrinologia si sarebbe sviluppata nel senso dell ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] evidenza che l'attività dell'organo è strettamente dipendente da valori ottimali di pressione (Über den Einfluss II, ibid. 1938, pp. 328-374; I propriocettori: senso statico e cinetico, senso muscolare, ibid., pp. 375-393; Chimocettori: gusto e ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] a più riprese, Pasquini investigò lo sviluppo di diverse parti dell’organo in differenti gruppi animali (in particolare Anfibi 1931), pp. 163-164). Questo filone di studi rappresentò, in qualche senso, una costante nella sua carriera professionale. ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] o regolativo e sull'azione degli organizzatori. Pur ammettendo uno sviluppo parzialmente indipendente di alcuni organi dal resto dell'organismo (in tal senso interpretava anche le ambigue e talora contrastanti risposte alle esperienze sulla vescicola ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...