GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] , A. Rosmini, V. Gioberti, A. Manzoni, rivelandosi come l'organo "più alto e significativo del riformismo religioso e culturale in Italia" (Scoppola, 1994, p. 4).
Il sensodi quella continuità e la natura delle aspirazioni culturali e religiose del ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] a Colle di Val d'Elsa, dove questi stava preparando l'uscita de Il Selvaggio, organo semiufficiale del movimento di Strapaese, su fastidio di sé e per sé, può in qualche momento comunicare al lettore quasi un sensodi ripetitività e di insofferenza. ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] la scontata rigidezza della trama.
Di ancor più scarso rilievo è il Discorso sopra li cinque sensi del corpo nel Comento d'un organo visivo che richiama l'esempio di Girolamo Beniveni. Resta comunque molto lontana questa attività erudita del C. (di ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] de L’Umanità di Roma, organo del PSLI (Partito Socialista dei Lavoratori Italiani), nato dalla scissione di palazzo Barberini; La vita romana veniva però a caricarsi sempre più di un sensodi scontentezza (specie per la difficoltà dei rapporti con ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] è un inesplicabile mistero: la storia, una raccolta di fatti senza un principio organicodi connessione, se i moti che quelle eseguiscono e , perché la "conoscenza è iniziata dalla natura, il senso comune non è privo d'ogni valore scientifico, come ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Popolo (organo del Comitato toscano di liberazione), L’Italia socialista, Il Giornale del mattino e Il Mondo di Bonsanti letteraria, per un sensodi «fallimento della Resistenza» (Conversazione su una cultura compromessa, a cura di A. Cardella, ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] tempo si produceva l'aceto balsamico, che la chiesa di Canossa disponeva di un organo, che i Canossa avevano una flotta con la quale del senso mistico del racconto. Ad un esame interno dei contenuti emergono da un lato la comunanza di temi ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] all'Italia letteraria si fece sentire negli indirizzi di un nazionalismo meno fascista e più "rondista"; nel senso che portava avanti gli orientamenti di "richiamo all'ordine", di neoclassicismo, di "prosa d'arte" propri della Ronda, coniugandoli con ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] concezione atomistica democritea secondo cui le sensazioni si facevano dipendere generalmente da effluvi di atomi che si liberano dai corpi e colpiscono gli organi del senso attraverso meati e canalicoli adatti alla loro forma, il B. sostenne che le ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] B. è un periodo di intensa attività. Direttore de La rivolta ideale (1925-1926), organo ufficiale della "Gioventù di Romagna, Forlì 1913; Marmotta, avventure di un marmocchio di buon senso, Milano 1914; Nunziante e le bestie, Milano 1914; Paesi di ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...