ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] in relazione ad un vivo senso dell'arcaico, ad un'idea quasi magica di "radici incontaminate".
Inizialmente gli si innamora, corrisposto, di un'affascinante e misteriosa signora, amata a sua volta da un organista gobbo dedito alla stregoneria ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] stessa da cui muove talvolta il ritratto di un intero paese, del quale si cerca di dare il senso e la misura. Né sempre il sentimento dopo la liberazione di Firenze con la redazione de Il Nuovo Corriere, che fu l'organo dei partiti della Resistenza ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] , se l'assumeva contro un articolo dell'esule F. Ugoni nell'organo mazziniano Il tribuno: dopo che già il Mazzini, nel celebre suo scritto raccolta di dati e per i copiosi rinvii (specie pp. 9-10), ma destituito quasi completamente disenso storico, ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] rapporti fra un Collaterale, che pretendeva di essere il massimo organodi autogoverno, e la Regia Camera della del Collaterale come magistratura principale del viceregno; e in questo senso il B. e l'Argento avevano probabilmente ragione a volerne ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] organico" alla Roma ecclesiastica, da cui uscì un clero, che con termine familiare, fu chiamato "romano". E. Buonaiuti, scrivendo di mons. Luigi Chiesa, docente di filosofia al S. Apollinare, affermava che era "penetrato fino al midollo di quel senso ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] 39).
La Torre. Organo della reazione spirituale italiana uscì il 6 nov. 1913 a Siena, dove furono stampati gli altri tre numeri di quell'anno e i Montoro presso i marchesi Torrigiani, il senso serpeggiante di aver fatto ormai il suo tempo. Tuttavia ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] ), secondo Cilento (Italia, pp. 154s.), può avere un senso nella sua parte centrale numerando le nove lettere del nome " costruisce una poesia che assume graficamente la forma di un organo. Una delle quattro poesie dedicate all'imperatore bizantino ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] novanta pacifici, organo che comprendeva 90 cittadini di proba reputazione, con i quali redasse una sorta di statuto intitolato lucchese Vincenzo Buonvisi, in cui forte è il sensodi partecipazione alle vicissitudini politiche contemporanee, il G. ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] regge per le sole idee interne, cioè non dipende in nulla dai sensi» (Opere scelte di A. e G. Paradisi, Milano 1828, pp. 93 s.). L Magistrato agli studi, l’organo deputato all’elaborazione delle linee di riforma dell’Università di Modena. Nel nuovo ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] l'abituale ironia del F., comunica piuttosto un sensodi estraniamento e di sottile angoscia e può per certi aspetti essere collocato politico" inteso come intruppamento dell'intellettuale organicodi qualsivoglia colore; espone le sue preveggenti ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...