organoòrgano [Der. del lat. organum, dal gr. órganon "strumento" affine a érgon "opera realizzata"] [LSF] Unità o dispositivo capace di esplicare una determinata funzione, sia da solo, sia come parte [...] che sostituisce o aiuta le funzioni di un o. naturale perduto o leso: v. organi artificiali. ◆ [FME] O. disenso: organi preposti a raccogliere gli stimoli provenienti dall'esterno e dall'interno degli organismi viventi: v. organidisenso. ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] in comune con il seguente.
Anatomia
In anatomia comparata, l. laterale, serie lineare diorganidisenso disposti lungo i fianchi del corpo e sul capo di Agnati, Osteitti, Condroitti e Anfibi (in questi ultimi, tranne alcune specie, solo durante ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] aziona, per il tramite di un adatto organodi controllo c, l’organo m (organodi manovra) che determina il valore di U, in modo che sia costantemente E=0, cioè U=I. I c. automatici sono usualmente ad azione continua, nel senso che l’errore determina ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] paralisi radicolare i deficit, rispettivamente disenso e di moto, dovuti alla lesione di una r. spinale. La radicolite normale. Si chiama radicoma il complesso degli organi vegetali che hanno natura morfologica di r., anche se non ne hanno la ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] e agli organismi pubblici d'informazione statistica individuati con decreto del presidente del Consiglio dei ministri (art. 2, comma 1, lettera h), anche gli uffici di s. costituiti presso enti pubblici, a loro volta individuati ai sensi dell'art ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] delle quali l'una rappresenta quel che compete ai sensi, l'altra quel che compete all'intelletto: ricoperte di uno spesso strato di carne (75 a) trasmettono male i pathḗmata, con l'eccezione della lingua, che è un organodi sensazione specializzato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] da Leon Battista Alberti nel De pictura (1435).
La teoria della visione di Alhacen
La teoria della visione di Alhacen spiega la trasmissione all’organo del senso delle forme colore emesse dai corpi illuminati, applicando la geometria della piramide ...
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presa
présa [s.f. dall'agg. preso, part. pass. di prendere] [LSF] [FTC] Dispositivo, certe volte chiamato anche organodi p., che serve per prendere (in senso lato) qualcosa, per es. per captare una [...] dell'energia elettrica, in cui s'impegnano corrispondenti spine facenti capo all'utilizzatore, fino ai dispositivi di contatto strisciante (a rotella o a pantografo) di cui sono dotati i tram e le locomotive elettriche per fare capo alle linee aeree ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ); inoltre si deve trattare di uno s. di Banach nel senso che lo s. deve essere completo (ogni successione di Cauchy deve convergere. Oltre ultravioletta e infrarossa non presentano problemi purché l’organismo sia schermato dall’azione diretta (l’UV ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...