PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] . Stabilitosi a Torino, nel 1893 divenne maestro di cappella e organista nella chiesa di S. Giovanni Evangelista; nel 1896 fu ordinato e in tal senso spiccano le qualità vocali e orchestrali del dramma sacro Job e Judith (su parole di Paolo Ubaldi; ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] fu rappresentato al teatro dell'Opera di Roma con la coreografia di A. Milloss.
Parallelamente il F. ricoprì dal 1932 l'incarico di direttore del liceo musicale di Pescara per il quale si adoperò ampliando l'organico delle classi e creando l'Ente ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] l'altro, due messe per grande orchestra, due altre messe a cappella, di cui una breve a due voci e di limitata estensione, con accompagnamento diorgano (Firenze s. d.). Ed inoltre Fiori primaverili, raccolta di melodie e canti ad una o più voci con ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] contrappunto vocale cinquecentesco, nel senso che la resa retorico-musicale di espressioni particolari del testo (il utilizzando tre voci sole, un coro di ripieno a cinque voci e il basso continuo per l'organo. Le composizioni del L. vollero essere ...
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CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] il nuovo stile in concerto con il basso continuo per l'organo. Tale opera porta la dedica al cardinale Michelangelo Tonti, vescovo di Cesena; la dedicatoria lascia presumere un sensodi gratitudine che si rileva anche nelle dediche delle altre opere ...
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GALLERANO, Leandro, detto l'Involato
Dante Cerilli
Nato a Brescia intorno al 1579, fece parte nella città natale dell'Accademia degli Occulti, con il nome di Involato. Novizio intorno al 1595, fu frate [...] musicale, forse prendendo lezioni dal confratello A. Mortaro.
Organista in S. Francesco di Bergamo nel 1615, anno in cui compose il suo In tal senso è emblematica la raccolta Curioso misto di vaghezze musicali, peraltro l'unica del G. di musica non ...
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GIUSTINI, Lodovico (Luigi)
Claudia L'Episcopo
Nacque a Pistoia il 12 dic. 1685 da Francesco di Onofrio e da Maria Caterina di Benedetto Spampani. A. Damerini, nel 1917, rese nota la data di nascita del [...] di S. Domenico di Pistoia (il suo nome è inciso più volte sulla cassa dell'antico organo). senso della tonalità e l'uso della sesta aumentata manifestano un linguaggio preclassico.
Il G. scrisse anche una Cantata a due voci (Pistoia 1724; testo di ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] , "prevale il sensodi raccogliemento e di pietà" (Bologna).
Tra le sue composizioni, conservate in S. Giorgio in Braida (Verona), si ricordano: Kyrie e Gloria a 4 voci e strumenti; Gloria a 4 voci e strumenti; Credo a 4 voci e organo; Messa da ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] per il suo strumento, con accompagnamento di pianoforte o diorgano: sonate, trio e quartetti d'archi di musicista e compositore, l'A. aggiunse anche quella di scrittore di argomento musicale, lasciando notevoli testimonianze della sua cultura e senso ...
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CADORE, Arturo
CC. M. Strinati
Nacque a Soresina (Cremona) il 15 sett. 1877 da Carlo e da Marianna Zanibelli. Compì gli studi diorgano e composizione presso il conservatorio G. Verdi di Milano, dove [...] In tal senso, la prima composizione di un certo rilievo fu l'operetta I vespri siciliani, sulibretto di G. a Milano s. d.
Nel 1916, infine, ottenne il posto diorganista nella chiesa di S. Vittore a Olona presso Varese, carica che tenne per molti ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...