CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 1730, nel senso che invece della pensione egli chiese che gli si versasse una liquidazione unica di 12.000 fiorini e basso continuo) e sonate a 4; sonate a più grandi organici per il servizio divino a Vienna; sinfonie, in parte dalle grandi ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] Cortège, vennero eseguiti sotto la direzione di W. Furtwängler. Tuttavia il suo organismo, ormai fiaccato dagli sforzi d'una musicalità viene così ad affrancarsi da ogni soggezione di forma in senso scolastico e il carattere della sua musica diviene ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 25); Concerto romano, op. 43, per organo (1926); Scarlattiana, op. 44, divertimento su temi di D. Scarlatti per pianoforte e trentadue strumenti un mutamento radicale di maniera "nel sensodi una definitiva eliminazione di ogni fastidiosa retorica ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] dalle lettere del D. del primo dopoguerra traspare un sensodi profondo disagio sia per le ristrettezze economiche, sia per gli inoltre la predilezione per la voce umana e per organicidi tipo cameristico, che mettano in evidenza la qualità timbrica ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] in breve gli fece ottenere la nomina diorganista (1625) e di lì a poco un aumento di stipendio di cinquanta baiocchi. La permanenza del C sensibilità umana, così come ha dimostrato di saper cogliere il senso dell'umorismo e del grottesco nei brani ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] Arresti ad essere "escluso dall'offitio" diorganista nel dicembre 1661. Il C. non omise, tuttavia, di cercare appoggi in alto loco: per , senza un rigoroso senso dello stile e senza troppe preoccupazioni di qualità. Occorrerà riflettere ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] ) egli non accoglie se non un largo sensodi aristocrazia spirituale, di eleganza formale. I "panni curiali", la 3 Shelley songs (1951); Naaritz'cho per cantore, coro e organo (1952).
Ha inoltre composto molta musica per film, eseguito trascrizioni ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] et moderni da recitarsi à battuta larga in concerto di quattro voci & organo. Et nel fine tre variate armonie sopra il
Opera da non considerarsi teorica in senso stretto, ma di notevole importanza quale fonte di notizie su B. sono le sue ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] , la rinascita. Sentivo la necessità di andare oltre, di manipolare la mia vita in senso attivo, perché in cielo non si grosso per orchestra e 5 tastiere elettroniche, Feria II per organo, Feria III per organo, Late in the Day (Ronda n. 3) per ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] della poesia. Ne danno prova da un lato le sue partiture e dall'altro le melodie di cui riveste le parole. Così che la sua espressione musicale corrisponde sempre al senso voluto dal poeta e spesso anzi lo migliora" (Burney, 1979, p. 164).
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...