Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] altresì un deciso e nuovo impulso all'organo conformemente alle risultanze del congresso di Trento (1931) circa le norme cui sedi sparse in tutte le regioni italiane. In questo senso si fece vero e proprio missionario del canto gregoriano, ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] contro il moderatismo. L'Osservatore Cattolico diventava, perciò, l'organo maggiore dei "giovani" cattolici democratici, degli organizzatori di "unioni professionali", dei fautori di una riforma nell'Opera dei congressi; della redazione facevano ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] . 1897 era diventato redattore de La Voce cattolica, l'organodi stampa principale dei cattolici trentini: Guido de Gentili, che . È accertato che egli non si compromise mai in senso irredentistico, ma fu costantemente vicino alle sofferenze del suo ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] di irrobustire il discorso unitario che della valorizzazione delle esperienze specifiche; ancora in tal senso e 100.000 tesserati; i collegamenti erano assicurati da un organodi stampa intitolato Noi uomini affiancato prima da un Bollettino e poi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da G. XIII il 1° giugno 1580, non andava nel senso del rafforzamento del potere centrale a spese del potere signorile. Essa mondo tedesco.
Accanto al lavoro svolto dagli organismi centrali della Chiesa, di fondamentale importanza fu l'azione dei nunzi ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] G.B. Borsieri e G.A. Scopoli, egli determinò il carattere di base delle dotazioni della biblioteca in senso nettamente moderno: rinunciò alla costituzione di fondi organicidi volumi antichi, e tra le pubblicazioni contemporanee privilegiò quelle ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , avrebbe dovuto eseguire per l'organo della chiesa.
A seguito dell'unione del monastero di S. Onorato nelle isole Lérins dottrina della giustificazione. In tal senso è necessario fare luce soprattutto sugli studi di filologia biblica cui il C. ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Muratori e al regalismo tanucciano. Ebbero come organo gli Opuscoli di autori siciliani, una miscellanea periodica che raccolse il grani, sull'"influenza del commercio sopra i talenti", sul "senso comune", "sul gioco del faraone" e "del tarocco"). ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] romana divenne tuttavia anche e forse anzitutto un organo capace di epurare la classe dirigente ecclesiastica tramite indagini e temporale (emblematica in tal senso la creazione della Congregazione del Terrore degli ufficiali di Roma, diretta a ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] organico" alla Roma ecclesiastica, da cui uscì un clero, che con termine familiare, fu chiamato "romano". E. Buonaiuti, scrivendo di mons. Luigi Chiesa, docente di filosofia al S. Apollinare, affermava che era "penetrato fino al midollo di quel senso ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...