LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] scarso senso civico della popolazione, e alla politica esercitata da una stretta schiera di mestieranti, convinti di essere del reclusorio di Pallanza" - e augurandosi che la Critica sociale riprendesse il suo ruolo di "organodi politica pensata" ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] In ogni caso ci sembra priva disenso la contrapposizione polemica tra la strategia offensiva di Cadorna e quella difensiva del D.: a economie di gestione e riduzione diorganici, soppresse la carica di ispettore generale. Il D. si ritrovò di fatto ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] da dubbi, ignara di perplessità - sostanziata disenso civico, nutrita di spirito di servizio. Convinto, di metà ponte di Rialto - a visionare il progetto di rifabbrica, preoccupato della statica della basilica, stimolante al riordino organico ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] . Si giurava ormai in quanto titolari di poteri di comando all'interno di un organismo politico definito in senso territoriale. I giuramenti, poi, si caricarono di una nuova serie di obbligazioni: la fedeltà diveniva un presupposto scontato ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Avanti!, che divenne, in breve volgere di tempo, un organodi battaglia socialista molto noto. Segno dell'importanza lungo dai sindacalisti, e di promuovere una rivoluzione, che si estendesse all'intera penisola. Era questo il senso del motto, a ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] si andava indebolendo per l'accusa di aver fatto del giornale un organodi tendenza. Temendo di compromettere, con la sua permanenza alla esplicita, prima manifestazione in tal senso da parte di un uomo di governo dell'Intesa, dell'inclusione tra ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] dei beni goduti dalla dinastia.
Intese la provincia come organodi decentramento della regione, non implicante l'elezione di Consigli, anticipando con ciò la successiva proposta repubblicana di abolizione dei medesimi.
In quanto deputato aventiniano ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] rigorosa, ma indubbiamente suggestiva.
Nel 1898, per dare un organodi stampa al risveglio culturale, in collaborazione con G. B. significative prese di posizione del B. in tal senso sono del 1905.
In quell'anno, a iniziativa di Leonida Bissolati, ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] stessa come dittatura del proletariato e in tal senso pretendeva di interpretare o anticipare la maggioranza e la caso del fascismo; oppure un parlamento degradato a mero organodi acclamazione, o una costituzione per così dire paralizzata, superata ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] di prendere l'iniziativa per la fondazione di un quotidiano a Roma che fosse al tempo stesso portavoce del gruppo ed organodi sentimentale, quasi di richiamo tenace, ma poco convincente, a un'epoca lontana. Sintomatica in questo senso la sua adesione ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...