GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] di rado i deficit di bilancio dell'organo del partito, l'Avanti!, di cui era consigliere di amministrazione.
Anche la sua attività di già allora di oltre un miliardo di abitanti - anticipando di qualche anno operazioni in tal sensodi altri Stati ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] dell'industria di Biella: nel 1881 fondò infatti un foglio bisettimanale, La Sveglia, che fu l'organo della democrazia principali in tal senso: il corso tenuto all'Università di Genova nel 1902 (La mente, la dottrina e l'opera di G. Mazzini nella ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] a cardinale. Nonostante i tentativi compiuti in tal senso dal cugino Luigi negli ultimi anni della sua vita tiburtina. Aggiunse infine nuove varianti alla fontana dell'Organo per opera di Curzio Donato e fece costruire la fontana detta della ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] con il Fascio milanese, dall’eccessiva autonomia operativa degli organidi polizia, ma soprattutto dalle ingerenze tedesche, che tentò di contrastare, provocando ripetute richieste di un suo allontanamento d’autorità. Mussolini, informato nell’estate ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] per raggiungere l'obiettivo della costituzione di un partito cattolico-conservatore che potesse giocare un ruolo importante nel Paese.
Decisive, in questo senso, furono nel febbraio 1879 le riunioni a Roma, nell'abitazione del conte P. Campello ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] nel 1914 sull'Azione di Milano, diretta da P. Arcari e da A. Caroncini, e che fu fino al 1915 l'organo dei liberali nazionali. Collaboravano e prese di posizioni storico-politiche, o - in senso ampio - di politica culturale e di filosofia della ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] classe dirigente non sembrava disponibile a considerare trasformazioni in senso liberale della struttura dello Stato. il fenomeno dell' (Memorie storiche della Repubblica di San Marino, Milano 1804) una sistemazione organica, nella quale l'aspetto ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] a savio di Terraferma, rinnovatagli anche per l'anno successivo, il C. entrava nel Collegio, l'organo che spartiva trauma di Agnadello e dalla crisi degli Stati italiani aveva tratto un notevole sensodi sfiducia nella propria capacità di dominare ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] 65 nel 1895) affiancò la pubblicazione di un giornale, l'Avvenire agricolo, "organo delle Casse agrarie e del Consorzio a più riprese una conversione della politica estera nazionale in un senso meno ostile alla Francia, "il paese - disse il 15 ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] segretari subalterni. Era indicativo, in tal senso, il vero e proprio attestato di fiducia rilasciato al F. da Emanuele con l'emanazione, il 12 sett. 1568, di un regolamento organico della segreteria, che ne definiva con precisione i compiti ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...