FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] di E. Rossoni e criticò la linea della politica sindacale, portata avanti da quest'ultimo. Nonostante ciò. nel 1926 venne nominato capo redattore del Lavoro d'Italia, l'organo nessun impegno del governo in quel senso, il F. si oppose fermamente ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] e coloro che si dichiaravano anarchici erano in un certo senso già selezionati e qualificati come tali, e quindi maggiormente da Mussolini, che si fece ecletticamente organo dell'interventismo di sinistra, accogliendone anche oltralpe tutte le più ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] marchigiani. La sua pittura risente di suggestioni lottesche: dell'artista veneziano accoglie il senso della luce e del colore questo stesso periodo appartengono i pannelli d'organo della chiesa di Force (Ascoli Piceno), raffiguranti le Storie della ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] non mancano di spirito realistico e di buon senso; ma in lui predomina un esaltato desiderio di rafforzare e 'interno del Consiglio maggiore, di un organo ristretto che possa trattare speditamente gli affari di minima importanza. Questa proposta per ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] nel gruppo giovanile socialista sassarese, che era atteggiato in sensodi rigorosa intransigenza anche nei confronti delle forze di democrazia borghese progressista e si faceva portatore di una linea fortemente critica nei confronti della maggioranza ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] , la vita collettiva del paese perché si svolga in senso democratico" (Giovannini, p. 68). Se Murri fu periodico Politica nazionale - di cui aveva assunto la direzione nel 1919 - poi da quelle dell'organo ufficiale del partito popolare, ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] e funzioni di controllo. Il 19 maggio 1838 il C. entrava nel Consiglio di Stato, l'organo consultivo e di controllo amministrativo in senso favorevole, fu il sen. G. Cotta. Il 13 luglio 1853 fece parte di una commissione incaricata di esaminare ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] , che restò in carica sino all’inizio del 1798. Cercò di assecondare una trasformazione in senso democratico della Repubblica, che ne salvaguardasse l’esistenza nel quadro di uno stretto rapporto con la Francia del Direttorio. La sua posizione ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] radicali, democratici e repubblicani), della quale di fatto il giornale era l'organo, il F. svolse un ruolo non secondario 'Italia. Dopo la guerra improntò l'attività politica in senso combattentistico (pubblicò anche il volumetto I socialisti e la ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] a far parte del Partito socialista unitario e della redazione del suo organo, La Giustizia:nell'agosto-settembre precedenti con il D'Aragona egli aveva chiesto la rottura del patto di alleanza fra la Confederazione generale del lavoro e il Partito ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...