GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] diorganidi diversa origine in un succedersi di soluzioni amministrative poco formalizzate. In questo apparentemente confuso amalgamarsi diorgani stava infatti sempre più fortemente precisando nel sensodi vere e proprie alleanze politiche.
D'altro ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] dalle lettere del D. del primo dopoguerra traspare un sensodi profondo disagio sia per le ristrettezze economiche, sia per gli inoltre la predilezione per la voce umana e per organicidi tipo cameristico, che mettano in evidenza la qualità timbrica ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] spregiudicatezza cioè, quel bisogno di confronto con le culture straniere, quel senso dello studio vitale e concreto così non desiderò di entrare nel giro dei collaboratori della Quarterly Review, ch'egli considerava organo screditato e reazionario. ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] in un intervento dei protestanti, premeva nel senso contrario. Su questo e su altri particolari punti Corsica, pp. 64, 89, 92, 97); C. A. Vianello, Il Senato di Milano organo della dominazione straniera, in Arch. stor. lombardo, s. 7, LXII (1935), ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] , A. Rosmini, V. Gioberti, A. Manzoni, rivelandosi come l'organo "più alto e significativo del riformismo religioso e culturale in Italia" (Scoppola, 1994, p. 4).
Il sensodi quella continuità e la natura delle aspirazioni culturali e religiose del ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] a Colle di Val d'Elsa, dove questi stava preparando l'uscita de Il Selvaggio, organo semiufficiale del movimento di Strapaese, su fastidio di sé e per sé, può in qualche momento comunicare al lettore quasi un sensodi ripetitività e di insofferenza. ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] questione fu ambigua: assunto l'impegno di adoperarsi nel senso delle indicazioni di Borromeo e di Bellarmino, ebbe poi un atteggiamento di scelte culturali organiche a una più ampia visione politica (Krems, Die "prontezza").
Ragioni di tempo e di ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di origini mazziniane e ora direttore della Perseveranza, organo dei "moderati danarosi". Nel giornale aveva avuto il posto di redattore, col compito principale di giornale La Varietà), animate da un sofferto sensodi pietà per le vittime e per le ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] , il 9 nov. 1732. Oggi è noto col nome di Congregazione del SS. Redentore.
A capo del nuovo organismo A. assume una posizione storica singolare: in lotta col governo di Napoli, sostenuto dalle teorie giurisdizionalistiche in piena crescita e perciò ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] sedici anni, sino alla morte. Una volta al vertice di un organo che pur avendo nell'ordinamento del Regno - almeno sino temporale, perciò, parlare di conciliazione nel sensodi "transazione", cioè di trattative e di accordo fra poteri sovrani ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...