CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] Arresti ad essere "escluso dall'offitio" diorganista nel dicembre 1661. Il C. non omise, tuttavia, di cercare appoggi in alto loco: per , senza un rigoroso senso dello stile e senza troppe preoccupazioni di qualità. Occorrerà riflettere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] di lavoro, in misura diversa e relativa al grado gerarchico, di condividere la proprietà e la gestione della corporazione. Ovviamente la corporazione doveva essere intesa come un organo dello Stato, «un organo In questo senso la critica di Spirito ha ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] che il nuovo corso della politica govemativa in senso protezionistico si estendesse all'industria pesante (gli per esperimenti di architettura navale. Inoltre, nel 1884, resosi conto della necessità di un organo incaricato di studiare la ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] da 'emozione', nel sensodi affettività in movimento) caratterizzano questo stato di chiusura e di paralisi affettiva. Tale immobilità ripiegarsi in un organo, o in un punto preciso dello spazio corporeo, e divenire una specie di 'isolotto autistico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] degli altri la più parte sono “cavalieri” (La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, cit., p. 59).
Alcune delle questioni affrontate in questo volume trovarono una più organica e compiuta sistemazione in Magnati e popolani, l’opera che consacrò ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] la stampa locale di orientamento liberale, segnatamente la Gazette de Lausanne (organo della sezione losannese logiche. La società umana era, inoltre, eterogenea nel senso che il bisogno di uniformità comportamentale non era lo stesso per tutti i ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Popolo (organo del Comitato toscano di liberazione), L’Italia socialista, Il Giornale del mattino e Il Mondo di Bonsanti letteraria, per un sensodi «fallimento della Resistenza» (Conversazione su una cultura compromessa, a cura di A. Cardella, ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] ) egli non accoglie se non un largo sensodi aristocrazia spirituale, di eleganza formale. I "panni curiali", la 3 Shelley songs (1951); Naaritz'cho per cantore, coro e organo (1952).
Ha inoltre composto molta musica per film, eseguito trascrizioni ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] et moderni da recitarsi à battuta larga in concerto di quattro voci & organo. Et nel fine tre variate armonie sopra il
Opera da non considerarsi teorica in senso stretto, ma di notevole importanza quale fonte di notizie su B. sono le sue ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] comunque in attesa di ulteriori analoghe ricerche ancora sulla cornea, ma anche su organidi essa meno soggetti anni continuava la scuola di R.-A. Réaumur e di L. Dufour, l'E. vedeva con soddisfazione rimodellarsi in senso evoluzionistico l'etologia ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...