Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] esogene (luce, tempemtura, pressione, umidità, stato elettrico dell'atmosfera, ecc.), e endo'ene (nutrizione, farmacologia ha appreso ormai bene a seguire il viaggio nell'organismo, perfezionando la loro assunzione, seguendo la loro eliminazione, ...
Leggi Tutto
Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] del muscolo scheletrico è accompagnata da due ordini di variazioni di potenziale elettrico: le une sono analoghe a quelle che caratterizzano l'attività di ogni organo, le altre son dovute alle deformazioni meccaniche del sistema, secondarie alla sua ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] quale i neuroni comunicano fra loro e con il resto dell'organismo. Da quando questi due punti di vista si sono affermati tra gli ioni capace di svolgere un ruolo non solo elettrico, ma anche di (secondo) messaggero intracellulare.
Plasticità ...
Leggi Tutto
Chimica analitica (X, p. 100; App. II, 1, p. 575). - Numerosi sono i metodi di analisi chimica che sfruttano i fenomeni elettrici o misure elettriche, per es. potenziometria, conduttometria, amperometria, [...] determinazione quantitativa del metallo M senza sorgente di energia elettrica. Non è questo però il vero vantaggio. Molto da Ag, mentre è possibile condensare in CH2 composti organici; ad es. si può ottenere la dimetilaminobenzalrodanina, che ...
Leggi Tutto
Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] in luce la necessità di un tessuto il più ricco possibile in recettori, e tale tessuto fu trovato nell'organoelettrico. Il secondo punto fu che, malgrado non sia troppo difficile dimostrare la captazione di agenti competitivi reversibili da parte ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] 'università di Torino e in una casa privata a Genova, qualche osservazione istologica sul sistema nervoso e sull'organoelettrico della torpedine e contò di intraprendere ricerche per risolvere l'enigma della vera natura anatomica del simpatico. Ma ...
Leggi Tutto
cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] specie. Per esempio, il cervelletto è molto sviluppato in alcuni pesci (come il pesce elefante) dotati di un organoelettrico, che emette deboli campi elettrici e di cui l'animale si serve per esplorare l'ambiente: i segnali che vengono da quest ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] zool., l'anat. e la fisiol., s. 2, I (1869), pp. 164-186; Intorno al finale distribuimento de' nervi nell'organoelettrico della torpedine (Torpedo Narke, Risso), ibid.., II(1870)., pp. 5-9; Dell'anatomia sottile dei corpuscoli pacinici dell'uomo ed ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo sviluppo delle invenzioni legate alla conoscenza dei fenomeni [...] che la crisi del 1929 ha spazzato via dal mercato. Proprio grazie alla crisi l’organoelettrico si afferma nelle chiese americane (costa molto meno di un organo a canne), e come strumento di intrattenimento nei night club: la produzione di massa ne ...
Leggi Tutto
GALVANI, Luigi
Arturo CASTIGLIONI
*
Scienziato, nato a Bologna il 9 settembre 1737, morto a Bologna il 4 dicembre 1798. Studiò dapprima teologia, poi si dedicò alla medicina, specie all'anatomia e [...] valentissimo, compì notevoli ricerche di anatomia comparata, specialmente sulla struttura dei reni e degli organi urinarî dei polli, sull'organoelettrico delle torpedini, sulla ghiandola pituitaria. Ma il merito del G. è soprattutto quello di ...
Leggi Tutto
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...