comando
comando [Der. del lat. commandare "affidare", comp. di cum "con" e mandare] [LSF] Ordine o segnale o, concret., dispositivo per realizzare un'operazione. ◆ [FTC] Organo o dispositivo per controllare [...] tutt'uno o comunque sono intimamente connessi, il c. si dice diretto, mentre si dice indiretto se esiste un organo di collegamento (meccanico, idraulico, elettrico, ecc.) tra i due. È un c. diretto, per es., il c. dello sterzo di un autoveicolo, in ...
Leggi Tutto
prova
pròva [Der. del lat. proba "accertamento della bontà, della giustezza", da probare "provare", che è da probus "buono"] [LSF] (a) L'operazione o la serie di operazioni coordinate con cui si misurano [...] sulla struttura interna di un materiale o di un organo interno del corpo umano effettuata senza penetrare materialmente nell' impugnatura isolante cui si ricorre per dedurre dalla carica elettrica indotta su esso certe caratteristiche di un campo ...
Leggi Tutto
valvola
vàlvola [Der. del lat. valvulae -arum "i gusci di un baccello", dim. di valvae -arum "i battenti di una porta"] [LSF] (a) Organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente [...] fluida per interrompere o regolare la corrente stessa. (b) Estensiv., organo per regolare altri flussi, per es. una corrente elettrica. ◆ [ELT] Spec. nel passato, lo stesso che tubo termoelettronico; tale uso nacque già con il diodo (1901), che il ...
Leggi Tutto
reversibile
reversìbile [agg. Der. del part. pass. reversus del lat. reverti "rivolgersi", comp. di re- "indietro" e vertere "volgere"] [LSF] Generic., di dispositivo, macchina o, astrattamente, di processo [...] quello nel quale la trasmissione del moto può avvenire sia dall'organo motore all'organo resistente, sia viceversa. ◆ [FTC] [EMG] Pila r.: lo stesso che accumulatore elettrico. ◆ [TRM] Processo r.: lo stesso che trasformazione r. (v. oltre). ◆ [CHF ...
Leggi Tutto
effettore
effettóre [Der. dell'ingl. effector, dal part. pass. effectus del lat. efficere "portare a compimento" (→ effetto)] [LSF] Denomin. generica di un dispositivo od organo che effettua qualche [...] , compie una determinata funzione, o subisce una modificazione in risposta a uno stimolo; per es., l'organo (di solito, un motore elettrico) che nei servosistemi sviluppa l'azione controllata dal sistema. ◆ [BFS] E. allosterico: molecola, di regola ...
Leggi Tutto
pulsante
pulsante [agg. e s.m. Der. del part. pres. del lat. pulsare "dare battiti, palpitare", intensivo di pellere (part. pass. pulsus) "spingere"] [LSF] [agg.] (a) Di organo animato di moto intermittente, [...] che ha sempre lo stesso segno (per es., l'intensità di una corrente alternata fatta passare attraverso un diodo). [s.m.] (c) Di organo di comando che va spinto o premuto: p. di scatto di una macchina fotografica, p. interruttore (o semplic. p.) di un ...
Leggi Tutto
dinamoelettrico
dinamoelèttrico [Comp. di dinamo- e elettrico] [FTC] [EMG] Macchina d.: denomin., oggi meno comune che nel recente passato, per indicare ogni macchina elettrica a induzione capace di [...] energia meccanica di rotazione in energia di una corrente elettrica, e viceversa, mediante rotazione di un suo organo mobile (rotore) rispetto a un organo fisso (statore), interagenti per induzione elettromagnetica: v. macchine elettriche. ...
Leggi Tutto
servomotore
servomotóre [Comp. di servo- e motore] [FTC] [ELT] Ogni motore (pneumatico, oleodinamico, elettrico) che sia usato come attuatore, cioè come organo d'uscita, di un servosistema. ...
Leggi Tutto
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...