LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] genn. 1622, della congregazione de Propaganda Fide, organo stabile di giurisdizione ecclesiastica sulle missioni nel mondo, , consiliarum aedificiorum dell'Ordine e responsabile del progetto esecutivo, realizzato nel 1629 in forma di modello ligneo ...
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Pace
Marco Cesa
di Marco Cesa
Pace
Introduzione
Del termine 'pace' si possono offrire due definizioni di carattere generale. Secondo la prima, quella più ampia, la pace è semplicemente assenza di [...] delle misure più significative a protezione della pace - a un organo ristretto, il Consiglio di Sicurezza, le cui decisioni possono essere gode la pubblica opinione, la presenza di un esecutivo che a questa deve rispondere, la competizione politica ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , sino alla morte. Una volta al vertice di un organo che pur avendo nell'ordinamento del Regno - almeno sino al 1889 - solo o prevalentemente fluizioni consultive, era tuttavia assai ascoltato e dall'esecutivo e dal Parlamento e che con i suoi pareri ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] eletto, al congresso di Firenze, membro della commissione esecutiva, come rappresentante della minoranza, con la quale sferrò l il I comma dell'art. 104), la strutturazione degli organi giudiziari. Per quanto concerne quest'ultima materia, fu ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] diventò una forza determinante per la formazione dell’esecutivo.
Sturzo avrebbe preferito un gruppo parlamentare più delle leggi umane e civili ha tenuto i nostri uomini e il nostro organismo ancora in piedi, e il mio povero nome è servito a creare ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 [...] 16 stati, i Länder. La sua Costituzione affida il potere esecutivo nelle mani del governo federale che è retto da un cancelliere
I 16 stati federati, ciascuno dei quali possiede propri organi di governo, detengono sia un importante ruolo nel processo ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] e servì quale punto d'avvio ai teorici della fusione organica e integrale di Stato e società, laddove idee antiliberali, conservatrici Tipico rimane anche qui lo strapotere dell'esecutivo, la sua inconciliabilità con strutture statali decentralizzate ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] confronti del primo governo Mussolini. Convinto che il nuovo esecutivo avrebbe appoggiato ancora più di quello precedente la sua politica potente mediatore tra istituzioni politiche nazionali e locali, organi di regime e di partito.
Nel 1932 divenne ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] "banche miste" (il Credito italiano e la Commerciale). In quello stesso anno entrò nell'analogo organismo del Credito italiano, partecipando ai lavori del comitato esecutivo tra l'ottobre del 1932 ed il marzo del 1934, proprio durante la fase in cui ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] quindi al governo, entrando il 10 febbraio 1954 nell’esecutivo guidato da Mario Scelba, che cercò di presentare come come ministro degli Esteri nel governo Moro di centro-sinistra organico, restando in carica anche nel gabinetto successivo, sempre ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...