REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] . - Introdottasi sul finire della repubblica, come mezzo esecutivo delle sentenze, la missio in possessionem dei creditori sul discrezionalità significa che è in potestà dell'organo amministrativo valutare le concrete esigenze del pubblico interesse ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] confermato dall'art. 1 della legge 31 gennaio 1926, n. 100, sulla facoltà del potere esecutivo di emanare norme giuridiche.
Organi dell'amministrazione giudiziaria. - Sulla base del testo unico del 1923 e tenendo conto delle successive modificazioni ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 997)
Vittorio SALANDRA
Società, civile e commerciale (p. 1002). - Il contratto di società in generale. - L'ordinamento giuridico delle società civili e commerciali ha subìto notevoli [...] amministrativo della società (amministratore unico o consiglio di amministrazione) e dei suoi eventuali organi delegati (comitato esecutivo e amministratore delegato) regolando, fra l'altro, il modo di determinazione della loro retribuzione (art ...
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GRACCO, Gaio Sempronio (C. Sempronius Ti.f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Nacque nel 154 a. C. da Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163 a. C. (v.) e da Cornelia figlia del primo Africano, [...] tribunato della plebe che un tempo era stato l'organo principale dello sviluppo costituzionale ed ora invece era immane di lavoro, da bastare a tutti i compiti del potere esecutivo, da vegliare all'attuazione piena delle sue leggi, da dirigere ...
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REGOLAMENTO
Francesco ROVELLI
. L'attività dello stato si suole distinguere in legislazione, giurisdizione, amministrazione. Legislazione è l'attività dello stato diretta a formare il diritto obiettivo. [...] giuridico della facoltà regolamentare.
Si ammette che il legislatore può con legge attribuire al potere esecutivo o ad altri organi amministrativi la facoltà di emanare norme giuridiche. Si potrà discutere se l'attribuire facoltà legislativa ...
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UNIONI INTERNAZIONALI
Riccardo MONACO
Giovanni CIRAOLO
. Dal punto di vista giuridico, sono unioni internazionali quelle che sono fondate sul diritto internazionale: pertanto si devono considerare [...] allora l'unione cominciò a organizzarsi, mercé il suo comitato esecutivo e il suo servizio centrale, che ha la sede amministrativa diritto internazionale, gli stati, allo scopo di creare un organo di coordinazione e di azione. L'Unione ha piena ...
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MAESTRO (lat. magister; fr. maître; sp. maestro; ted. Meister, Lehrer; ingl. master, teacher)
Stanislao CUGIA
Plinio FRACCARO
Gaetano SCHERILIO
Gioacchino MANCINI
Giovanni VIDARI
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È termine che [...] provvedessero a eleggere fra loro il magister. S'iniziava così l'ultima fase del processo esecutivo. Il magister può dirsi un organo processuale elettivo con la funzione principale di organizzare, avvertendone anche gli estranei con avvisi pubblici ...
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SANZIONE
Fulvio MAROI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
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Il termine "sanzione" nel campo del diritto ha varî significati.
a) In rapporto alla formazione delle leggi: sanzione è l'atto con cui il sovrano, [...] una volta però sanzionata è tenuto, come capo del potere esecutivo, a promulgarla, a renderla cioè esecutoria. Quindi i due exprimé par quatorze membres du Conseil". L'assemblea, come organo collegiale della Società, non adottò una decisione su tale ...
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VIGILANZA e TUTELA AMMINISTRATIVA
Ugo Forti
. Con questa duplice espressione si indica tradizionalmente una bipartizione e quindi, per i due vocaboli insieme, il complesso delle varie forme che nel [...] o sulla collettività. Ond'è che il potere esecutivo non rimane inerte se un immobile minacci rovina e l'atto di controllo: perché il commissario, una volta nominato, diviene poi organo (straordinario) dell'ente e la sua attività, quale che ne sia, per ...
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PARTI
Antonio Segni
. Processo civile. - Il determinare chi è parte e chi è terzo rispetto a un giudizio civile è spesso decisivo per la soluzione di numerose questioni, come quelle concernenti la capacità [...] giud. 14 dicembre 1865, n. 2641). Nel processo esecutivo si trovano anche largamente usate le voci: creditore (anche un processo con almeno due parti: l'accusatore, costituito da un organo dello stato (pubblico ministero che è parte e non giudice), ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...