PANEUROPA (XXVI, p. 189)
Francesco CATALUCCIO
Con il "Manifesto europeo" redatto il 21 gennaio 1931 dalla Commissione della Società delle Nazioni si concluse in modo negativo l'unica iniziativa politica [...] progetti tecnici di ricostruzione per l'Europa; all'organo di Coudenhove-Kalergi di far attuare l'idea federalista e anche molti deputati laburisti inglesi, nonostante che l'esecutivo del partito li avesse dissuasi dal parteciparvi. Vi furono ...
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PUBBLICO MINISTERO
Giovanni Cristofolini
. Le origini prossime dell'istituto vanno ricercate nella legislazione francese, dalla quale esso è passato negli ordinamenti giudiziarî degli altri stati del [...] iustitiae, defensor vinculi). "È il rappresentante del potere esecutivo presso l'autorità giudiziaria, ed è posto sotto la rappresentante della legge", con che si vuol dire l'organo dell'interesse pubblico all'attuazione della legge: le sue ...
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RATIFICA (lat. ratihabitio; fr. ratification; sp. ratificaćión; ted. Genehmigung; ingl. ratification)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Si comprendono con questa designazione [...] prov. 3 marzo 1934, n. 383); 2. che fra l'organo che ratifica e l'organo che emana gli atti soggetti a ratifica sia precostituito un rapporto tale da di natura formalmente legislativa derivanti dal potere esecutivo: non per i decreti-legge, la cui ...
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INCHIESTA (dal lat. inquirere; fr. enquête; sp. informe; ted. Untersuchung; ingl. inquiry)
Anna Maria RATTI
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È termine che in senso tecnico si applica alle indagini straordinarie di carattere transitorio [...] importanti e a essere sostituite da inchieste del potere esecutivo.
Quando le inchieste sono ordinate da una deliberazione di con la conseguente moltiplicazione e specializzazione degli organi amministrativi) e il consolidarsi delle libertà politiche ...
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PRITANI (οἱ πρυτάνεις, prytánes)
Paola Zancan
Col nome di pritani si designavano in Atene, dopo le riforme di Clistene, i 50 buleuti in carica. Ricordiamo infatti che la βουλή o consiglio dei cinquecento [...] lessiarchi e dai trenta συλλογεῖς.
I pritani costituivano l'organo mediante il quale il consiglio entrava in relazione con il , e vero capo della repubblica, fornito di potere esecutivo, troviamo invece abituale in Asia Minore, eccezionale nella ...
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ISTRUZIONE (XIX, p. 690)
Piero Calamandrei
Procedura civile. - Quantunque questa espressione abbia un preciso significato tecnico soprattutto nel processo penale, essa non è estranea alla terminologia [...] estende questa denominazione anche a una fase del processo esecutivo (cfr. F. Carnelutti, Processo di esecuzione, II preliminarmente se la causa debba essere portata alla cognizione dell'organo giudicante.
Per la ripartizione di poteri e di funzioni ...
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PARERE
Mario Bracci
. È una dichiarazione di rappresentazione, l'espressione cioè di un convincimento, di un'opinione o di un consiglio che in virtù di particolari conoscenze è manifestata da un soggetto [...] pareri facoltativi, la cui audizione è rimessa alla facoltà dell'organo deliberante che può conformare o meno ad essi la propria di norme giuridiche per regio decreto da parte del potere esecutivo (legge 31 gennaio 1926, n. 100).
Nella giurisdizione ...
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LUOGOTENENZA
Teodosio Marchi
. È un istituto eccezionale che trova i suoi precedenti storici sotto la monarchia di Savoia, presso la quale esso veniva spesso confuso con la tutela e reggenza. La luogotenenza, [...] fra re e suo luogotenente si pone un grado della scala gerarchica: organo comune al re e al luogotenente è il consiglio dei ministri che creazione, avvenuta sempre per semplice atto del potere esecutivo e non per legge: la luogotenenza sembra infatti ...
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RADOWITZ, Joseph Maria von
Carlo Antoni
Nato il 6 febbraio 1797 a Blankenburg da famiglia cattolica proveniente dall'Ungheria, frequentò le scuole militari francesi. Tenente nell'esercito del regno [...] epoca delle guerre di liberazione e che aveva per organo il Berliner politisches Wochenblatt. Avversato dai reazionarî, fu di principi e a una camera popolare, mentre il potere esecutivo era assegnato alla Prussia, che teneva pure la presidenza. Il ...
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SINDACO
Emilio BONAUDI
Emilio ALBERTARIO
Il σύνδικος era il rappresentante processuale delle comunità greche; organo parallelo all'actor e al defensor delle comunità romane. Anche il σύνδικος era, [...] n. 237 e 3 settembre 1926 n. 1910, era organo importante dell'amministrazione locale, sia autarchica sia governativa, in quanto qualità, invece, egli era il rappresentante del potere esecutivo nel comune e, come tale, esercitava molteplici funzioni ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...