CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] generale cispadani, sostituiti da un Comitato centrale come organo provvisorio di governo per le Legazioni e le Romagne organismo statale quella posizione di primo piano cui forse aspirava. Fu nominato, il 10 agosto, commissario del potere esecutivo ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] ed era al tempo stesso la massima autorità dell'esecutivo. Spesso si trovò a dover far valere la , lo nominò maestro razionale. Il D. divenne così membro dell'organo preposto al controllo delle finanze dello Stato. La sua appartenenza all'"hospitiuni ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] di Stato, il D. giungeva a rivendicare un organo giudiziario autonomo che, in luogo delle sezioni giurisdizionali del legislazione speciale sulla stampa e ai nuovi rapporti tra potere esecutivo e Parlamento.
In questa sensibilità del D. verso gli ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] S. Lavagnini, contribuì a mantenere la sezione e il suo organo La Difesa su posizioni di rigido classismo e di intransigente neutralismo , nel giugno del '23 fu dichiarato dal comitato esecutivo del Partito comunista d'Italia non più iscritto al ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] lui venne affidata la stesura della relazione "Sui rapporti fra potere esecutivo e potere legislativo", che reca la data del 10 luglio molto, in particolare, il mantenimento del Senato come organo di esclusiva nomina regia e a carattere vitalizio, ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] mentre l’anno dopo fu tra i fondatori del suo organo, La Lima, presto diventato un punto di riferimento per Togliatti gli affidò l’incarico di rappresentare il comitato esecutivo del Komintern alla conferenza del Partito comunista portoghese.
Il ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] all’agosto del 1945 fu direttore del quotidiano e organo del CLN provinciale La Democrazia, divenendo così una che entrò nell’area della maggioranza di governo con il quarto esecutivo Andreotti (11 marzo 1978-21 marzo 1979) nella tragica giornata del ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] moderate del conte Gabrio Casati, capo del governo provvisorio, e assunse la direzione del 22 marzo, l’organo ufficiale dell’esecutivo. Ma l’atteggiamento accondiscendente di Casati e dei suoi verso l’annessione al Regno di Sardegna, richiesta da ...
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UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] della Commissione per la rideterminazione delle facoltà dell’esecutivo, cappellano maggiore del Regno, deputato alla Camera del Consiglio straordinario di Stato per la Sicilia, un organo incaricato di esprimere le modalità dell’annessione dell’isola ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] rettore e che non abbandonò più), collaboratore di Critica fascista, organo dei frondisti del regime, raccolti intorno a G. Bottai, a un controllo totale da parte dello Stato e dell'esecutivo fascista e davvero lontano da quello da lui concepito, il ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...