MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] All’esordio era stato presente, scrivendo sul primo numero del rinato organo pugliese del partito (Il nostro programma, in Il Risveglio, 14 un tentativo di alleanza con il PSI, costituì il nuovo esecutivo con i voti dei monarchici e dei missini e fece ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] abolizione della censura preventiva, l'istituzione di un organo di rappresentanza politica centrale. Era un programma di corpi: uno deliberante, il consiglio provinciale, e uno esecutivo, la deputazione provinciale. Al disopra delle province la ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] e la Lega, ilfoglio dove espose per la prima volta organicamente le tesi federalistiche e autonomiste di cui è nutrito il sarebbe amministrata con proprie istituzioni e con un proprio potere esecutivo sotto un viceré per tutte le materie di proprio ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] a eludere in Italia le molte indagini e segnalazioni degli organi investigativi e gli ordini di cattura spiccati a suo carico. gli altri membri della delegazione, quando il comitato esecutivo del Komintern, muovendo dalle più recenti vicende del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] fra le istituzioni fiorentine, per es., dimostra che si tratta di un organo utile e ben concepito (III, 58-59). Sono i risultati a chiedendo quindi maggiore determinazione da parte dell’esecutivo. Non a caso Gianfigliazzi, nel discorso che ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Filippo II, ad allineare l'Ordine con gli altri organismi religiosi e a renderlo più docile strumento della volontà spagnola fu incaricato di preparare la minuta del decreto, che non divenne esecutivo per la morte del papa (27 ag. 1590).
Con il breve ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] intensa attività in associazioni di categoria ed in organismi economici, divenendo nel 1905 vicepresidente della Associazione fra nel Consiglio e fu nominato presidente del Comitato esecutivo della Temi; assunse la presidenza della Châtillon, per ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] economica, tributarla e di spesa pubblica; l'esecutivo, in genere con decreti luogotenenziali, poteva estendere 1233), ecc.
Il nuovo Comitato per la mobilitazione civile era organo di studio e consulenza della Commissione suprema di difesa, aveva ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] di Firenze. Malgrado l'intensa attività in campo sia esecutivo sia compositivo e critico (dal 1945 iniziò una Riv. musicale ital., IX (1975), pp. 248-56; R. Schackelford, D. e l'organo, ibid., pp. 367-78; P. Fragapane, Lettere di D. a un amico, ibid ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] genn. 1622, della congregazione de Propaganda Fide, organo stabile di giurisdizione ecclesiastica sulle missioni nel mondo, , consiliarum aedificiorum dell'Ordine e responsabile del progetto esecutivo, realizzato nel 1629 in forma di modello ligneo ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...