GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] passo, dal 1° genn. 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che nacque a Livorno il più significativo in tal senso è l'intervento all'esecutivo allargato del Komintern del giugno 1923, nel quale il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] scala, si strutturò in gruppi e formazioni armate, si dette degli organi direttivi. Già tra l'ottobre e il novembre del 1920 esso fu unitaria. Ciò costrinse il D., nella riunione del comitato esecutivo del 26 luglio, e poi del consiglio direttivo del ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] altri decreti del 29 maggio, da lui ispirati, furono stabiliti nuovi organici per i corpi di fanteria e cavalleria e furono riordinati i di appellarsi al re contro le prevaricazioni dell'esecutivo. Era un atto ai limiti della costituzionalità, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] CNEL (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro) fra gli "organi ausiliari" (il CNEL, in effetti, entrò in funzione nel 1956 favorevole a un premio di maggioranza che assicurasse stabilità all'esecutivo. Fin dal 4 nov. 1944, scrivendo Contro la ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , essendo "una religione rivelata e positiva l'organo indispensabile della morale nella società", ovvero anche fino al settembre. Qui lo raggiunse un provvedimento immediatamente esecutivo che lo esiliava senza permettergli di incontrare alcuno dei ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] All’esordio era stato presente, scrivendo sul primo numero del rinato organo pugliese del partito (Il nostro programma, in Il Risveglio, 14 un tentativo di alleanza con il PSI, costituì il nuovo esecutivo con i voti dei monarchici e dei missini e fece ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] abolizione della censura preventiva, l'istituzione di un organo di rappresentanza politica centrale. Era un programma di corpi: uno deliberante, il consiglio provinciale, e uno esecutivo, la deputazione provinciale. Al disopra delle province la ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] e la Lega, ilfoglio dove espose per la prima volta organicamente le tesi federalistiche e autonomiste di cui è nutrito il sarebbe amministrata con proprie istituzioni e con un proprio potere esecutivo sotto un viceré per tutte le materie di proprio ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] a eludere in Italia le molte indagini e segnalazioni degli organi investigativi e gli ordini di cattura spiccati a suo carico. gli altri membri della delegazione, quando il comitato esecutivo del Komintern, muovendo dalle più recenti vicende del ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] II, avocò a sé la nomina dei funzionari delle singole città, senza però insediare in Ravenna un organo superiore ecclesiastico-militare, esecutivo della "potestas" papale, come aveva fatto Stefano II, che vi aveva inviato un presbitero e lo stesso ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...