linfociti B e cellule NK
Mauro Capocci
Cellule fondamentali della risposta immunitaria specifica derivate da una cellula staminale pluripotente del midollo osseo e maturate nel midollo osseo stesso. [...] incontro a processi di selezione positiva o negativa: essi infatti devono essere in grado di distinguere tra le molecole dell’organismo e quelle estranee. I linfociti che sono in grado di reagire fortemente con le molecole del self vengono eliminati ...
Leggi Tutto
amiloidosi ereditaria
Mauro Capocci
Condizione patologica caratterizzata dal deposito extracellulare di materiale proteico non solubile (amiloide), a causa di disfunzioni che alterano il metabolismo [...] la mutazione responsabile della malattia. Nel caso di condizione ereditaria, la terapia è solitamente rappresentata dal trapianto dell’organo colpito e che eventualmente produce la proteina mutata. È comunque indicata una terapia di supporto, volta ...
Leggi Tutto
sistema renina-angiotensina-aldosterone
Paolo Gallo
Asse ormonale che rappresenta il principale regolatore dell’escrezione renale di sale e acqua. La renina è un enzima proteolitico prodotto a livello [...] ) e dagli antagonisti recettoriali dell’angiotensina (sartani) nell’ambito della prevenzione e della riduzione del danno d’organo alla base di numerose patologie quali l’ipertensione arteriosa, l’aterosclerosi, il diabete mellito e lo scompenso ...
Leggi Tutto
cellule staminali
Margherita Fronte
Cellule aperte a ogni destino
Le cellule staminali potrebbero guarire molte malattie per le quali oggi non c'è ancora una cura, in particolare le malattie degenerative. [...] , che lo formano hanno una scarsa capacità di ripararlo. Le cellule staminali sono lo strumento con cui si potrebbe aiutare l'organismo a guarire tutte quelle lesioni che esso non è in grado di riparare spontaneamente e quindi, in primo luogo, a ...
Leggi Tutto
Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] rapidamente ed è reversibile; la velocità di dissociazione del complesso è però diversa da animale ad animale e da organo a organo. In casi favorevoli (eritrociti dell'uomo) si possono marcare i siti di trasporto nella membrana con ouabaina-3H, per ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di un'enammina. La reazione diventerà nota come 'reazione di Stork' e sarà ampiamente usata in processi di sintesi organica per l'alchilazione di composti chetonici.
Scoperta la reazione di Wittig. I chimici tedeschi Georg Wittig e Ulrich Schöllkopf ...
Leggi Tutto
Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] vanno dalla vista al linguaggio, alla memoria e all'abilità di apprendimento. Ciò dimostra che il cervello non è un organo omogeneo, nel quale tutti i processi cognitivi impiegano gli stessi gruppi di neuroni, ma è piuttosto una struttura altamente ...
Leggi Tutto
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] analogia fondamentale tra gli animali che non respirano e quelli che respirano, sulla base di una legge secondo cui "l'organo della pelle assolve in certo qual modo le funzioni dei polmoni" (ibidem, p. 113). Attraverso osservazioni condotte sui vermi ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] Lincei, X (1929), pp. 680-687; Sulla fine struttura dell’encefalo nei diversi casi di anomalie oculari e dell’organo olfattorio in larvette di Axolotl, ottenute da uova centrifugate, in Archivio italiano di anatomia ed embriologia, XLVII (1942), pp ...
Leggi Tutto
molecola di costimolazione
Mauro Capocci
Queste molecole sono espresse sulla superficie delle cellule del sistema immunitario, stimolando l’attivazione dei linfociti T. L’attivazione avviene principalmente [...] CTLA-4, per es., è attualmente in sperimentazione come sostitutivo dei normali farmaci immunosoppressivi utilizzati per i trapianti d’organo, mentre un farmaco con simile attività è già approvato per la terapia dell’artrite reumatoide.
→ Immunologia ...
Leggi Tutto
organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...