Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] di varie pubblicazioni (tra le quali il volume Fascismo all'estero, Milano 1923) ed iniziative (come il giornale Patria lontana, organo dei fasci in Grecia, da lui fondato nel 1922), e rimase anche in seguito un aspetto della sua attività (il D ...
Leggi Tutto
ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] redazione del Giornale del mattino, espressione di un indirizzo democratico-massonico e, come è stato ricordato da Missiroli, "organo di quella borghesia radicale, che cercava di avere una voce, dopo che una combinazione di liberali e conservatori ...
Leggi Tutto
PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] conoscevano un forte sviluppo. Nel 1867 fu tra i maggiori collaboratori del Gazzettino, nato come continuazione di un organo delle corse dei cavalli che, grazie alla direzione di Achille Bizzoni, acquisì notevole vivacità e una spiccata coloritura ...
Leggi Tutto
ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] , dopo aver soppiantato nell'amministrazione della città l'oligarchia austriacante, vollero consolidare le proprie posizioni con un organo di stampa, ritennero, dopo un primo rifiuto delle autorità austriache, che soltanto un direttore di tendenze ...
Leggi Tutto
CERETTI, Arturo
Pier Carlo Masini
Fratello di Celso, nacque a Mirandola (Modena) da Luigi e Maria Malagodi il 5 maggio 1850. Seguì il fratello a Mentana (1867) e in Francia (1870) come volontario garibaldino [...] egli fondò a Modena il giornale L'Avvenire (4 maggio-27 luglio 1878), uno dei più importanti fogli, quasi organo ufficioso, del movimento in questo periodo.
Riportava gli atti della Federazione italiana, corrispondenze locali, lettere e articoli (fra ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] decise di prendere l'iniziativa per la fondazione di un quotidiano a Roma che fosse al tempo stesso portavoce del gruppo ed organo di larga e moderna informazione. A dirigere il nuovo giornale venne invitato nel marzo da Sonnino il B., nel frattempo ...
Leggi Tutto
GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] intellettuale del G. fu quello dell'arte - tale la considerò sempre - della stampa: fu redattore nel 1904 dell'organo sindacale dei tipografi Le Arti grafiche e quindi, in qualità di membro fondatore, del Piemonte grafico, trasformato successivamente ...
Leggi Tutto
GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] 1929, venne quindi chiamato a far parte della Commissione superiore per la stampa che, insieme con altri e vari organi e forme di controllo, svolgeva un importante ruolo nell'opera di allineamento del giornalismo italiano alle direttive fasciste, per ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] titolo Dall'idea al fatto (Roma 1921).
Nel 1921, insieme con Igino Giordani, assunse la direzione de Il Popolonuovo, organo ufficiale del partito, subentrando a G. Seganti. Con l'avvento del fascismo, abbandonò la collaborazione al Corriere d'Italia ...
Leggi Tutto
LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] e a E. Treves, anche il L., avocò a sé l'impegno per la pubblicazione della Bibliografia, che ne divenne l'organo ufficiale, modificando nome (Bibliografia italiana) e periodicità. Da parte sua il L. fu uno dei membri più attivi dell'organizzazione ...
Leggi Tutto
organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...