BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] tra il 1881 e il 1883 aveva collaborato saltuariamente alla Lega della Democrazia di A. Mario e soprattutto alla Capitale, l'organo radicale di Roma diretto da F. Dobelli, finché, nel novembre 1890, E. Sonzogno non ne cedette proprietà e direzione a ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] e col favore della Repubblica, tra 1760 e 1780 sorsero in tutte le città della Terraferma vi ebbero una sorta di organo ufficiale e autorevole; i più illuminati e colti accademici vi pubblicarono le loro memorie, sollevando i problemi più vivi delle ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] Popolo romano prese decisamente posizione per il primo, tanto che cominciarono a circolare insistentemente voci che il giornale fosse diventato organo personale del Depretis, il che avvenne invece circa un mese più tardi. Da allora, e fino all'87, il ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] di una loro possibile fusione, il F., insieme con Maraviglia e Corradini, fu designato a rappresentare il Partito nazionalista in tale organo; il 23 febbr. 1923 fu firmato il patto di fusione. Poco tempo prima, il 20 genn. 1923. si era dimesso dalla ...
Leggi Tutto
GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] H. Uttinger, F. Palavicino, nonché con il compositore fiammingo J. Buus il quale, essendo divenuto nel 1541 organista di S. Marco, procurò facilmente ad Antonio anche manoscritti di Willaert.
Ulteriore dimostrazione del fatto che Antonio abbia avuto ...
Leggi Tutto
GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] le direttive dei veri padroni del giornale, perdeva progressivamente d'immagine, trasformandosi di fatto in una sorta di organo regionale del partito, i cui spazi erano in massima parte dedicati alla pubblicazione delle veline romane e dei fogli ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] e addirittura per averlo dapprima professato), la "scienza civilistica" ha costruito un "edificio" che "a chi lo contempli nella sua organica e sistematica struttura si presenta come costituito da un complesso di dogmi, da una serie di principi e di ...
Leggi Tutto
CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] e meritevoli di attenzione. Di pertinenza ancora cavouriana furono infine i tre volumi dedicati all'opera del direttore dell'Opinione (organo ufficioso del Cavour e, dopo la sua morte, della Destra) dal titolo G. Dinae l'opera sua nelle vicende del ...
Leggi Tutto
organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...