MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] nipote, Scipione Borghese e indussero Paolo V a nominare il M., nel 1621, ponente della S. Consulta, l'organo responsabile dell'amministrazione periferica dello Stato. E fu, probabilmente, in quanto commissario della Consulta che nel 1623 assunse il ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] democristiane nel 1976. Pochi mesi dopo venne designato membro del Consiglio superiore della magistratura dal Parlamento in seduta comune, organo di cui fu eletto vicepresidente. Ricoprì tale carica fino al 12 febbr. 1980, giorno in cui cadde vittima ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] ) e i Concerti sacri scielti, & trasportati dal secondo. & terzo libro de madrigali a cinque voci con il basso per l'organo… dal R.P.F. Gio. Girolamo de' Servi nuovamente composti et dati in luce (Venezia 1621, A. Vincenti). Nel 1615 il B ...
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NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] pubblici. Nominato giudice di Torino, venne poi chiamato a far parte del consiglio ducale residente a Torino, organo con prevalenti competenze giudiziarie quale tribunale di secondo grado per i territori piemontesi, che, dal 1432, era venuto ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] e con i dirigenti comunisti operanti nelle altre regioni. Tra il 1941 e il 1942 la rete comunista calabrese, organicamente ricostruita, era in grado di proteggere gli antifascisti grazie ai nascondigli nella Sila; il G. riprese anche l'attività ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] : quello feudale, quello moderato e quello democratico. Di quest'ultimo (che tra il maggio 1795 e il giugno 1796 ebbe anche un suo organo di stampa, Il giornale di Sardegna del dr. G. Melis) l'A. - primo senatore della Sala Civile - fu l'anima e il ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] genere, indusse Urbano IV a nominarlo, subito dopo la sua elezione a pontefice (1261), auditore generale dell'Audientia sacri palatii, un organo creato da Innocenzo IV (1243-54). Il D. diventò in tal modo uno dei giudici stabili della Curia romana. A ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] e riuscì a ottenere che la questione fosse affrontata da un’apposita giunta e non dal Conseil privé, un organo ritenuto eccessivamente ostile alle pretese curiali. Nonostante l’impegno del M. le discussioni preliminari si trascinarono lungamente e la ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] poteri di rappresentanza e di guida della società (1551, 1561, 1572). Fu anche notaio della magistratura dei Collegi (un organo amministrativo con competenze annonarie e di sorveglianza sulle corporazioni) nel 1546 e nel 1565 e per tre volte sindaco ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] e che nella sua casa si riuniva, avrebbe tenuto, secondo il Tanucci, un atteggiamento troppo favorevole alla nobiltà e agli organi del governo cittadino, che di essa e dei suoi interessi erano, per larga parte, espressione. In questo senso avrebbero ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...