FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] con altre testate. Nell'ottobre 1945 Pannunzio lasciò la direzione per contrasti con il Partito liberale, di cui il giornale era organo, e il F. lo seguì, riprendendo il suo abituale ruolo di freelance. Prese a pubblicare su Il Secolo XX di M ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] . In Dalmazia il B. si diede anche molto da fare per l'organizzazione massonica. Nel 1810, fondato l'organo ufficiale napoleonico Télègraphe Officiel des Provinces Illiriques, gliene veniva affidata la direzione, ch'egli tenne per un anno.
Tornato ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] il partito socialista, accusato di sottovalutare la questione clericale. Nel 1897 fu, inoltre, collaboratore del Popolo sovrano, organo del partito repubblicano.
Il maggior impegno profuso nella scrittura militante non lo distoglieva dal mondo del ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] Fonti e Bibl.: Il Fondo Pagliarani, custodito fra Roma e Rimini da Maria Concetta Petrollo Pagliarani, attende una sistemazione organica. Lo stesso Pagliarani raccontò a più riprese episodi della sua vita personale e letteraria: come nella voce P., E ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] per il G., che abbandonò i toni più marcatamente polemici dei primi scritti per rendere il suo pensiero più meditato e organico. Di questo nuovo indirizzo furono frutto il Discorso delle antiche favole e gli Opuscula (dedicati a Innocenzo XII), opere ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , il B. studiò l'entità e le modalità delle maree sulla spiaggia di Rimini e analizzò i detriti di origine organica del sedimento sabbioso nell'intento di rinvenirvi conchiglie viventi analoghe alle fossili Ammoniti. Frutto di queste indagini è il De ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] non approvava il costume; così non desiderò di entrare nel giro dei collaboratori della Quarterly Review, ch'egli considerava organo screditato e reazionario.
Si cercò un lavoro vero e proprio che gli consentisse di vivere decorosamente anche se ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] dell'opera sono quelle che in qualche modo si rifanno all'ermeneutica savonaroliana, come avviene per la descrizione dell'organo visivo che richiama l'esempio di Girolamo Beniveni. Resta comunque molto lontana questa attività erudita del C. (di cui ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] delle nazioni - affermava il C. nel '38 - è un inesplicabile mistero: la storia, una raccolta di fatti senza un principio organico di connessione, se i moti che quelle eseguiscono e questa racconta, non furono ordinati ad un grande scopo; se tu ne ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] Toscanità. Ma le sofferenze rendevano sempre più difficile e aleatoria la continuazione da parte sua di una linea di ricerca organica e coerente. Tuttavia ancora nel corso del 1916 ci sono testimonianze della sua volontà di proseguire e rafforzare il ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...