tempo di ischemia
Lasso di tempo durante il quale gli organi o i tessuti sono privi dell’apporto di sangue e di ossigeno. L’ischemia determina una sofferenza dei tessuti colpiti, di entità proporzionale [...] di un’arteria o di più arterie che riforniscono il tessuto interessato e le conseguenze riguardano generalmente soltanto una parte dell’organo nutrito dall’arteria, poiché di solito esso è servito da più arterie. Per quanto si possa usare il termine ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] di centrare l'attenzione non solo sulla malattia ma anche sulla persona malata, e sull'insieme mente-corpo più che sul solo organo colpito, sia per comprendere le cause di una patologia sia per curarla in modo più completo. Fino a non molto tempo fa ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] dell'isteria, la nozione di trauma (come, per es. quello dovuto a un disastro ferroviario), ritenuto più psichico che organico. Anche l'ipnosi rientra tra i fenomeni morbosi ma può essere utilizzata in modo terapeutico. Poiché l'isterica vive in un ...
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necrosi tubulare acuta
Mauro Capocci
Processo di morte cellulare nei tubuli renali, che conducono l’urina verso gli ureteri e hanno la fondamentale funzione di riassorbire l’acqua dalle urine, concentrandone [...] associata con l’insufficienza renale, e causa ca. l’80% dei casi di insufficienza legati a una disfunzione dell’organo, e può essere diagnosticata con l’analisi delle urine, che riporterà alterazioni chimiche e una forte presenza di numerose cellule ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] e di là per nuove vie ai muscoli (per il tono di conservazione e di recupero del turbato e.) al cervelletto (organo centrale tonico e statico), ai nuclei oculomotori, e ad altre regioni del cervello. Con tali connessioni si spiegano i fenomeni ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] è in stato di riposo, è una cavità virtuale con la parete anteriore accollata a quella posteriore. La vulva comprende gli organi genitali esterni. È situata nel perineo anteriore ed è costituita dal monte di Venere; dalle grandi e piccole labbra; dal ...
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trauma In generale, lesione causata da un agente o azione esterna. botanica In alcune piante lo stimolo traumatico può determinare un movimento nastico (traumatonastia), molto evidente per es. nella sensitiva [...] , le altre foglie si abbassano.
La traumatotassi è il movimento dei nuclei delle cellule prossime a una ferita fatta su un organo; il movimento è positivo, perché i nuclei migrano in direzione della ferita.
Il traumatotropismo è l’incurvamento di un ...
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Medicina
In chirurgia, strumento usato per completare o regolarizzare brecce nelle ossa; tipico strumento e. è la sgorbia.
Tecnica
Macchina (anche escavatrice o macchina escavatrice) impiegata per scavi [...] ognuna delle quali funziona come una benna trascinata. Simili a questi sono gli e. a ruota di tazze (fig. D), il cui organo di scavo è una ruota munita, sulla periferia, di tazze che prendono il terreno e lo scaricano su un nastro trasportatore. Gli ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] la forma, la causa formale e finale, del corpo, l'atto (ἐντελέχεια) primo di un corpo che ha la vita in potenza. L'organismo vivente non è dunque solo materia, né l'anima è una sostanza a sé, che preesiste al corpo ed è destinata all'immortalità. Il ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] un'arteria o di più arterie che riforniscono il tessuto interessato. Le conseguenze riguardano generalmente soltanto una parte dell'organo nutrito dall'arteria, in quanto di solito esso è servito da più arterie (che inoltre sono spesso collegate tra ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...