trazione Forza che agisce su un corpo in modo da provocarne l’allungamento nella direzione della forza stessa.
Medicina
Metodi di t. Metodi applicati in alcune manovre terapeutiche, quali la riduzione [...] malattie da t. alcune affezioni morbose, spesso di natura infiammatoria, prodotte dalla t. esercitata sulle pareti dell’organo da processi patologici aventi sede nelle zone più vicine (per es., alcuni diverticoli dell’esofago).
Tecnica
Forza che ...
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Botanica
Malattia (detta anche putrefazione, marciume) dovuta a batteri o a funghi che fanno degenerare i tessuti di una pianta. Si distingue una c. umida, quando i tessuti diventano molli e trasudano [...] . La sede più comune è rappresentata dagli arti, dal naso, dalle orecchie e da alcuni organi interni: polmoni, appendice, intestino (ernie strozzate). Vari fattori eziologici possono indurre la c. per azione diretta sui tessuti, come cause lesive ...
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In medicina, parte del labirinto dell’orecchio e propriamente la cavità compresa tra la cassa del timpano, la coclea e i canali semicircolari. L’apparato costituito dalla porzione non acustica (o labirinto [...] , che nel loro complesso costituiscono il v. membranoso, e dai canali semicircolari si chiama apparato vestibolare. È un organo di senso specifico che viene incluso fra le strutture propriocettive perché gli stimoli che lo sollecitano sorgono nel suo ...
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Medico (Basilea 1863 - Riehen, Basilea, 1934), figlio di Wilhelm senior; prof. di medicina interna a Lipsia, Basilea, Gottinga, Berlino. Descrisse la cosiddetta febbre volinica (o febbre di H.) e compì [...] del cuore, che lo portarono alla descrizione di una importante formazione, situata nel setto atrioventricolare del cuore, deputata alla conduzione degli stimoli per la contrazione dell'organo, e universalmente nota col nome di fascio di His. ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...]
Biomateriali. − Con questa dizione s'intende far riferimento ai materiali artificiali preposti alla sostituzione di protesi o di organi artificiali.
Secondo le modalità del loro impiego, se ne possono distinguere quattro tipi: a) materiali che hanno ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] in generale le reazioni fra antigeni e anticorpi che si attuino in vivo e che si risolvano in un danno per l'organismo nel quale si svolgono. Di norma, tali reazioni si scatenano soltanto in seguito alla reintroduzione di un immunogeno al quale l ...
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colesterolo
Molecola di fondamentale importanza biologica in quanto è un costituente di membrane e guaine ed è precursore di numerose sostanze organiche. Chimicamente, è costituito da quattro anelli [...] ormoni steroidei vengono prodotti, a partire dal colesterolo non esterificato, a livello delle gonadi e della corteccia surrenale. Nell’organismo vi sono ca. 60 g di colesterolo, i 2/3 dei quali si trovano in un pool relativamente stabile costituito ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] linfociti vergini non sono in grado di migrare negli organi periferici, specie nella cute o nelle mucose dell'albero termina quando l'antigene è stato eliminato del tutto dall'organismo: è stato calcolato che un clone linfocitario vergine si espande ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] seme sono le ossa, i nervi, le vene e le arterie, ma la carne e il grasso derivano dal sangue e non dal seme. Gli organi principali sono il cuore, il fegato e il cervello, che costituiscono l'anima (nap̄šā); essi sono simili in tutti gli uomini. Il ...
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strumentazione medicina S. biomedica Settore della bioingegneria che riguarda il progetto, lo sviluppo, la costruzione e il collaudo di dispositivi e apparecchiature utilizzati sia nella ricerca biomedica [...] essere la limitata invasività. La s. per terapia comprende tutti quegli apparati e dispositivi attraverso i quali si agisce sull’organismo per scopi analgesici e/o terapeutici. Rientrano in tale tipo di s. gli apparati di stimolazione, quali per es ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...