La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] 8. A prevalere nella medicina saranno però i sistemi a base 6 (con i dodici meridiani) e a base 5 (i cinque organi), dando vita a una teoria di corrispondenze che li combini entrambi.
Il sistema di corrispondenza delle Cinque fasi o Cinque agenti è ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] il semplice danno ischemico causi la liberazione di enzimi; che l'enzima circolante provenga dal cuore e non da altri organi; che esista una relazione diretta fra la massa del miocardio necrotico e l'attività enzimatica del sangue. Anche se nessuno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] bue e del cavallo, dimostrando finalmente che l'acetilcolina non era soltanto un prodotto di sintesi ma anche una sostanza organica. In tal modo, veniva a cadere, definitivamente, l'obiezione più forte all'idea che l'acetilcolina fosse un mediatore ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] civile ma decisa per il controllo della Rivista di storia critica delle scienze mediche e naturali, nata nel 1910 come organo della omonima società; di tale rivista il Capparoni (cfr. Diz. Biogr. d. Ital., XVIII, pp. 700-704, sub voce Capparoni ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] prodotti dal respiro, nei bronchi e nei polmoni, e dal cuore che batte, e consente di comprendere eventuali disturbi in questi organi. Tra l'altro è proprio per cogliere certi suoni rivelatori che il medico fa tossire il malato o gli fa pronunciare ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] studi sul sistema nervoso, il C. pervenne inoltre alla scoperta di un "organo nervoso" postchiasmatico in embrioni di cavia, che ritenne trattarsi delle vestigia di un organo sensoriale: per confermare questa ipotesi più volte, fino al 1929, riprese ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] di questo Callane, sulla anatomia del testicolo: sostenendo le affermazioni di L. Caldani, il B. osservò e descrisse nell'organo la presenza di tre tuniche, la vaginale comune, la vaginale propria del testicolo, la vaginale propria del cordone ...
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agricoltura L. di semina Strato di terreno destinato a ricevere il seme; per assicurare germinazione e sviluppo uniformi delle piantine, deve essere bene sminuzzato e preparato in modo da mantenere un [...] del materiale stesso.
Medicina
In anatomia, depressione, solco o fossetta in cui sia situato o a cui corrisponda un organo.
L. ungueale La porzione della cute cui aderisce con la sua faccia palmare l’unghia o lamina ungueale.
Tecnica
Strato ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] della marcatura metabolica, che consiste nel somministrare in vivo (all'animale da esperimento) o in vitro (in colture d'organo o cellulari) gli elementi radioattivi o molecole più complesse che li contengano perché, una volta assunti dai t. vitali ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] da due ordini di variazioni di potenziale elettrico: le une sono analoghe a quelle che caratterizzano l'attività di ogni organo, le altre son dovute alle deformazioni meccaniche del sistema, secondarie alla sua attività. Con l'uso dei cosiddetti ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...