MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] dal neurofisiologo J.C. Eccles, si fonda su una tripartizione ontologica che ammette l'esistenza di un mondo 1, quello degli organismi viventi e degli oggetti fisici, di un mondo 2, quello degli stati mentali, e di un mondo 3, quello della cultura ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] volte criticato la politica della Svizzera in materia di droga e nel suo rapporto del 24 febbraio 1998 ha affermato: "L'Organo ha espresso riserve in merito a un elemento della politica svizzera in materia di droga, e più precisamente in merito al ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] singolo tipo, come descritto sopra, ma per molteplici tipi di cancro che si manifestano in modo indipendente in differenti organi e tessuti del corpo. In secondo luogo, in individui che presentano una varietà di difetti dello sviluppo in differenti ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] D'altra parte, come abbiamo già detto, anche l'Europa è ben lungi dall'avere una posizione omogenea, e i diversi organismi (per esempio, il Consiglio d'Europa e la Commissione europea) o i diversi paesi europei affrontano questi problemi in modi che ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] ; ciò è tanto più vero quanto più si lavora ai confini della conoscenza. Basti pensare al problema del trapianto di organi: i ricercatori che, all'inizio della messa a punto di questa tecnica, lavoravano nel settore erano considerati dei visionari e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] cellulare, e dell’epigenesi del sistema nervoso, grazie ai quali si è finalmente affermata l’idea del cervello come organo sottoposto a un costante rimodellamento della sua struttura e delle sue funzioni lungo tutto l’arco della vita.
Istochimica e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] à la médecine, del 1801, raccomandò di individuare la sede della malattia nel tessuto malato, poiché sosteneva che gli organi fossero costituiti da tessuti. Appena mezzo secolo più tardi, il patologo tedesco Rudolf Virchow (1821-1902) asserì che un ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] utilizziamo vengono importate da paesi in cui per diversi motivi la possibilità di contaminazioni è piuttosto elevata.
L'organo ufficiale deputato a definire gli standard di qualità e sicurezza delle droghe vegetali è la Farmacopea ufficiale dei vari ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] ) procedeva poi alla rimozione dell'osso circostante mediante calcinazione, ottenendo in tal modo un calco perfetto dell'organo dell'udito (Sulle iniezioni piro-metalliche nelle cavità ossee dell'apparato uditivo nell'uomo ed in alcuni animali ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] della coclea per la funzione uditiva descrivendo un caso di sordità conseguente a grave lesione di quell'organo. In campo chirurgico, particolarmente significativi furono alcuni tipi di interventi da lui eseguiti nelle malattie della laringe ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...