Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] dipendenza temporale della pressione sonora o della concentrazione olfattiva. Analogamente, il segnale di uscita motorio di un organismo consiste in forze e movimenti che non sono discreti o 'quantizzati'. Ciononostante, la maggior parte dei neuroni ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] ). Se non trattate correttamente, lesioni più o meno complesse a carico della mano possono determinare gravi invalidità dell’organo. Accanto alle lesioni traumatiche, la mano è sede anche di patologie che interessano le articolazioni come l’artrosi ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] stima del tempo di contatto e l'anticipazione motoria fossero effettuate semplicemente a partire dalle informazioni esterne del moto raccolte da organi di senso quali la vista o l'udito (teoria bottom-up). Ma non è così: tanto sono precisi i nostri ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] più complesso dell'intero universo biologico, coordina e analizza tutti gli input sensoriali che riceve dal corpo e dagli organi di senso specifici; inoltre, in risposta a tali input, esso pianifica ed esegue le azioni appropriate. è composto da ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] 10 μm, e sono presenti nelle cellule di tutti gli organismi a eccezione dei batteri, delle alghe blu-verdi e di il numero è direttamente dipendente dall'energia che ogni cellula/organo deve produrre per svolgere le sue funzioni. Malgrado nelle ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] B non si trovano sotto forma sessile, bensì sotto forma di una popolazione di linfociti circolanti, che migrano in continuazione da un organo all'altro tramite il sangue e la linfa. La durata massima della vita delle cellule T e B vergini è da lungo ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] dell'orecchio. Nel decennio 1760-70 un anatomista meridionale, D. Cotugno, avanzò nuove idee sull'anatomia di quell'organo, sostenendo che gli spazi vuoti del labirinto erano interamente riempiti da un liquido, che doveva avere una sua specifica ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] venne poi ampiamente e minuziosamente dimostrato, cioè che la placenta deve essere considerata anche come un organo ghiandolare a secrezione interna dalle molteplici funzioni. Con altre ricerche egli studiò le trasformazioni cicliche della mucosa ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] l'importanza dell'azione di amine tossiche sfuggite alla funzione neutralizzante del fegato in caso di insufficienza dell'organo nel favorire soprattutto la comparsa della demenza precoce e delle sindromi amenziali nel quadro di quella che il ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] dall'associazione di una malattia emolitica di vario tipo con un'affezione del fegato da virus o da altri agenti cui l'organo, già sofferente per l'anemia emolitica, risulta particolarmente sensibile.
Il C. morì a Milano il 27 febbr. 1956.
Bibl.: W ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...