DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] fu commutato in un mese di confino, tornò in Italia e scontò la pena a Ceglie Massapico. Diresse per un breve periodo l'organo della Camera del lavoro di Cerignola Il Proletario, per trasferirsi a Milano ed assumere, nel marzo 1915, la carica di capo ...
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MANDELLO, Uberto da
Paolo Grillo
Figlio di Robaconte, nacque presumibilmente a Milano alla fine del XII secolo. Il M., talvolta confuso con il parente Alberto, proseguì come il fratello Ruffino la brillante [...] sulla scena politica, quale membro del Consiglio del Comune di Milano e di quello della Societas capitaneorum et vavassorum, organo di rappresentanza politica della nobiltà milanese.
Nel settembre del 1250, dopo che le forze agli ordini del vicario ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] con la società cittadina che connotò l'azione di G. come anche quella del figlio Ludovico.
Durante questi anni, organi e figure istituzionali di creazione signorile, come i "maestri delle entrate" o i "tesorieri di camera", vennero affiancandosi alle ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] 1929, venne quindi chiamato a far parte della Commissione superiore per la stampa che, insieme con altri e vari organi e forme di controllo, svolgeva un importante ruolo nell'opera di allineamento del giornalismo italiano alle direttive fasciste, per ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] , di trasferire definitivamente la direzione a Roma, dove il locale quotidiano L'Italia sarebbe subentrato al Pensiero romagnolo come organo ufficiale. Infine, venne dato mandato al nuovo comitato centrale - del quale il G. non entrò a far parte - di ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] avviava a riprendere molti dei poteri fino a quel momento tenuti dal Consiglio dei dieci e a divenire il più importante organo decisionale della Serenissima. Nel 1578 era sfumato per il F. il primo tentativo di entrare nel Consiglio dei dieci, ma l ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] e due giorni più tardi prendeva ufficialmente possesso della carica.
Oltre alle normali incombenze connesse alla presidenza del massimo organo amministrativo dello Stato, una delle prime questioni a essere sottoposte all'esame del C. fu quella delle ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] con i vertici dell’amministrazione. Il breve testo era teso a sostenere una visione restrittiva delle prerogative di quell’organo, istituito nel 1824 in ottemperanza alle risoluzioni del convegno di Lubiana del 1821: contro quanti, ispirati da ideali ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] operato come segretario.
A gennaio 1783 l'Acton lo nominò consigliere del Supremo Consiglio di azienda o Consiglio delle finanze, un organo collegiale col quale veniva sostituito il segretario di Stato per l'Azienda. Il passaggio del C. a un incarico ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] Gambuzzi, con i quali nel 1867 costituì a Napoli l'associazione Libertà e giustizia (che ebbe un omonimo organo di stampa), di orientamento democratico avanzato (suffragio universale, separazione dei poteri, libertà di stampa, associazione, ecc.) con ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...