FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] F. un periodo ricco di avvenimenti. Nel 1792 era iniziata la sua attività pubblica nel Consiglio dei cinquecento, l'organo ristretto, ereditario, dell'oligarchia aristocratica bresciana, precluso, o quasi, ai non nobili; in pratica il reale detentore ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] teoria che il signore può concedere grazie modificando le leggi e considerò il Maggior Consiglio come signore, cioè come organo che non riconosce nessun potere superiore a sé, per cui togliere al Consiglio la possibilità di graziare a suo piacimento ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] alle Artiglierie (1716) fino alla elezione a deputato alla Provvisione del denaro (aprile 1716), un importante organo economico e finanziario che nel Settecento diventò il vero centro programmatore della vita finanziaria della Repubblica. Candidato ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] democristiane nel 1976. Pochi mesi dopo venne designato membro del Consiglio superiore della magistratura dal Parlamento in seduta comune, organo di cui fu eletto vicepresidente. Ricoprì tale carica fino al 12 febbr. 1980, giorno in cui cadde vittima ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] perché il Comitato non avesse soltanto obiettivi di lotta contro i fascisti ed i Tedeschi, ma si caratterizzasse subito come organo di governo. Nel dicembre 1943 fu protagonista di una dura polemica con l'arcivescovo di Firenze, Elia Dalla Costa, che ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] di Firenze. Entrò così a far parte, per il quartiere di S. Croce, dove risiedeva, del Senato de' quarantotto, l'organo che, insieme al Consiglio dei duecento e al magistrato dei Consiglieri, le "Ordinazioni" del 27 apr. 1532 avevano posto al vertice ...
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CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] . Si decise poi di far tornare tutti i fuorusciti e di eleggere sedici riformatori con pieni poteri. In questo importante organo i Canetoli furono rappresentati da Lambertino (il C. subentrò a lui l'anno seguente). Il nuovo governo bolognese incontrò ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] genn. 1840-30 ag. 1842), della quale fu direttore e uno dei più assidui collaboratori, e delineò un Proemio al nuovo organo delle scienze dell'umanità (Palermo 1841), con il quale, a integrazione dell'opera del Vico, intese fornire "un metodo nuovo ...
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GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] politica in Italia".
Il 18 giugno 1865, ormai abbandonata l'attività politica, entrò come segretario di sezione nel Consiglio di Stato, organo nel quale il 20 apr. 1884 ottenne la carica di consigliere.
Collocato a riposo il 1° genn. 1890 con il ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] nel processo penale, l'elettività dei Consigli comunali, l'abolizione della censura preventiva, l'istituzione di un organo di rappresentanza politica centrale. Era un programma di riforme moderato, sebbene affacciasse il ricorso alle armi se quelle ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...