Organo di senso di alcuni insetti, costituito da cellule stirate a guisa di corda, provviste di bastoncelli o filamenti rigidi. Serve alla percezione delle vibrazioni. Gli organi c. sono spesso associati [...] agli organi timpanici. ...
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Organi di senso cutaneo dei Pesci che nella loro forma ricordano quella di un bocciolo di rosa; diffusi su tutto il tegumento ma specialmente ai margini della cavità boccale e sui barbigli; somigliano [...] ai bottoni gustativi della lingua dei Mammiferi; si attribuisce loro una funzione gustativa ...
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Voluminosa ghiandola di Crostacei, Aracnidi e Limulus, detta anche fegato o epatopancreas; secerne succhi digerenti, ma ha anche la funzione di assorbire le sostanze digerite. ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] e nel sacculo e dalle papille acustiche basilare e lagenare: quest’ultima è assente nei Mammiferi, dove la basilare costituisce l’organo del Corti della percezione dei suoni (fig. 1).
L’o. medio, presente in tutti i Tetrapodi (eccettuati i Serpenti e ...
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anatomia Organo o porzione di organo a forma di becco (r. o becco del corpo calloso, r. o becco dello sfenoide ecc.). botanica Prolungamento di un organo in forma di becco o punta, per es., nel frutto [...] modificato a doccia, che contiene le mandibole e le prime mascelle trasformate in stili setoliformi.
L’insieme degli organi boccali degli Acari.
Nei Cirripedi (lepadi e balani), una delle placche impari della piega palleale, situata in posizione ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] ’iride che costituiscono le membrane uveali da cui derivano gli organi pigmentosi dell’o. dei Vertebrati.
In tutti i Vertebrati Patologia
Le anomalie di sviluppo dell’o. possono interessare l’organo in toto (anoftalmia, microftalmia ecc.) o parti di ...
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vagina anatomia e medicina Organo copulatore femminile, costituito da un canale muscolo-membranoso a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all’utero. È organo impari e mediano, situato [...] 2,5-3 cm; la parete ha uno spessore di 3 mm. Durante la copula le dimensioni si modificano adattandosi all’organo copulatore maschile. L’estremo inferiore si apre alla vulva, a livello della quale si trova l’imene; l’estremo superiore corrisponde ...
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sensillo Organo di senso degli Artropodi, costituito da una o più cellule sensoriali, cellule chitinogene di sostegno e una cuticola di rivestimento. Il tipo più semplice è una setola innervata; ma esistono [...] anche s. squamiformi, basiconici, ampollacei. Spesso sono associati a formare un organo complesso. I s. scolopofori funzionano da organi acustici, e quelli ottici, particolarmente differenziati, hanno la cuticola esterna trasparente alla luce e le ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] glossiti).
L’esame clinico riveste grande importanza in medicina interna per la notevole frequenza con cui tale organo presenta, anche in condizioni morbose che non lo coinvolgono primitivamente, alterazioni dei suoi caratteri (forma, volume, aspetto ...
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botanica Organo di attacco o di sostegno delle piante Angiosperme rampicanti non volubili (detto anche viticcio; v. fig.). I c. derivano da metamorfosi ( cirrazioni) del caule (vite), delle foglie (Fabacee), [...] di 6000-12.000 m. Se intercettano la luce del Sole e della Luna, provocano generalmente aloni.
zoologia Organi di movimento localizzati sulla faccia ventrale dei Ciliati Ipotrichi; grossi e appuntiti, costituiti da pennelli di ciglia agglutinate ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...