Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] che essi descrivevano erano infatti cellule, provviste di nucleo e di citoplasma. La più grande cellula vivente (o piuttosto organismo unicellulare) è l'alga gigante Acetabularia, che può essere lunga più di cinque centimetri e che deve essere stata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] . Nei primi momenti dell'incubazione Haller osservò dunque l'abbozzo della vera figura nel suo vero luogo, ma la riferì all'organo sbagliato, cioè alla membrana ombelicale; col passare del tempo considerò per figura venosa la rete che non lo era, ma ...
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In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] lesioni dovute a traumi e ictus e altro ancora. E in breve la lista si allungò a comprendere anche malattie di altri organi (per es. i tumori, il diabete o l'infarto), in considerazione del fatto che le cellule staminali adulte sono presenti in molti ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. [...] del sesso maschile su quello femminile nella società, nella famiglia, nei rapporti reciproci.
Tecnica
Per metafora tratta dall’organo della generazione, si chiama genericamente m. l’estremità di un pezzo foggiata in modo da entrare in un alloggio ...
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Botanica
L’insieme dei tessuti costituenti il sistema fondamentale, cioè tutte le strutture eccettuate quelle di rivestimento, sostegno e di conduzione. Si distinguono vari tipi di p.: p. verde o assimilatore, [...] di materiali trofici; anche cause patologiche possono determinare parenchimatosi.
Medicina
Il tessuto specifico di qualsiasi organo. In patologia, si dice parenchimatosa una lesione che interessa esclusivamente o prevalentemente il tessuto proprio ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] principio generale, sta emergendo quello di separare a ogni livello il problema dell'accertamento di morte da quello del prelievo di organi per il trapianto. Si tratta di un'istanza che viene posta sia dall'incertezza dell'attuale stato di cose, sia ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] in tutta la pianta, tuttavia le sequenze poste sotto il suo controllo non sono espresse in modo uguale in ogni organo. Questo promotore è stato usato con successo per produrre piante tolleranti ai pesticidi o resistenti ai patogeni, ma è scarsamente ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] Anuri, perdono i sistemi sensoriali della linea laterale durante la metamorfosi. Tra gli Anfibi che invece mantengono questi organi va ricordato l'urodelo Notophtalmus: dopo la metamorfosi, esso migra sulla terraferma e il sistema viene ricoperto da ...
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allotipo
Mauro Capocci
Uno dei determinanti delle molecole anticorpali (immunoglobuline). Le molecole anticorpali sono costitute da parti variabili e parti costanti. La parte variabile, estremamente [...] iniettati in un altro. Per questa ragione, la tipizzazione allotipica è una delle principali analisi effettuate nelle procedure di trapianto d’organo: la diversità allotipica è infatti direttamente proporzionale alla reazione di rigetto da parte dell ...
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Tunicati Subphylum di Cordati, Celomati Epineuri, chiamati anche Urocordati. Marini, comprendono circa 2000 specie dai più svariati aspetti, in prevalenza bentoniche litorali, ma anche di grande profondità, [...] origine anche i muscoli e gli elementi genitali: residui del celoma sono la cavità pericardica e quella degli organi riproduttori. L’apparato digerente comprende un’ampia faringe (intestino respiratorio), cui segue l’intestino digestivo, ripiegato ad ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...