Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] '. Di essi in realtà si conosce assai poco, ma la loro esistenza è assai probabile. Il cervello è un organo con una elevata omeostasi (capacità di mantenere uno stabile stato di equilibrio funzionale e metabolico). Numerosi meccanismi cerebrali ed ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] questi vanno ricordati il CA-125, il GICA, il TPA, il PSA ecc.
Studio della funzionalità epatica
Il fegato è un organo che svolge un ruolo essenziale in tutti i metabolismi e a esso arrivano, attraverso la vena porta, tutte le sostanze nutritizie ...
Leggi Tutto
Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] noti per inciso come una codifica della posizione assoluta nello spazio di uno stimolo non possa essere fornita da nessun organo sensoriale da solo. In aree corticali con un elevato grado d'integrazione, quali le aree del solco interparietale e del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] essere quella di una persona in coma irreversibile e quando sarebbe stato giusto prendere dal corpo di questi pazienti gli organi che avrebbero potuto salvarne altri in fin di vita. Una soluzione americana a questo problema fu l'istituzione, nel 1968 ...
Leggi Tutto
Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] solo di poche molecole inorganiche per la loro sopravvivenza, tutti gli altri, detti eterotrofi, hanno bisogno di molecole organiche specie-specifiche, da usare sia come fonte di energia, sia come materiale per la sintesi delle proprie strutture ...
Leggi Tutto
presensibilizzazione
Mauro Capocci
Esposizione dell’individuo a un determinato antigene, con conseguente sviluppo di anticorpi specifici. Nell’ambito della chirurgia dei trapianti, si eseguono dei test [...] acuta di rigetto nei confronti degli antigeni HLA del donatore. In questa evenienza, l’organo donato verrebbe rapidamente attaccato dall’organismo ricevente, smettendo di funzionare in tempi relativamente brevi. Solitamente, se il risultato del test ...
Leggi Tutto
Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] e periferica. In ciascuna di queste sedi, per caratteri intrinseci o per l’associazione di sintomi di lesione di organi vicini, l’a. acquista una particolare configurazione. L’a. corticale dipende dalla distruzione dell’area di proiezione sensitiva ...
Leggi Tutto
sforzo Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività.
Ecologia
S. riproduttivo L’energia investita da ciascun genitore nella produzione della progenie, [...] (s. di taglio, di pressione, di torsione ecc.), è usato sia per indicare il tipo di sollecitazione alla quale un organo meccanico, una struttura (o parte di essa) sono sottoposti sia con il significato più particolare di s. specifico.
Nella meccanica ...
Leggi Tutto
Filosofia
Il concetto di c. oscilla tra due termini estremi antitetici di valutazione: da un lato, infatti, la c., considerata come sensazione generale, priva di ogni determinazione assegnabile a uno speciale [...] In tali casi si manifesta con un senso particolare di benessere (variazione positiva) o di malessere (variazione negativa). Organi e centri attendibilmente connessi con la c. sono costituiti da terminazioni nervose dislocate nella compagine dei vari ...
Leggi Tutto
Bartoletti, Carlo Alberto. – Medico italiano (Roma 1933 - ivi 2013). Laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Roma nel 1958, specializzato in Gastroenterologia (1960), Cardiologia (1962), Gerontologia [...] 1990 ha promosso la creazione della Scuola internazionale di medicina estetica della fondazione internazionale Fatebenefratelli, primo organismo preposto alla formazione di medici estetici del quale dallo stesso anno è stato direttore; nell’ambito ...
Leggi Tutto
organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...