Direttore della fotografia e regista francese (Parigi 1924 - Labenne 2016). Reporter di guerra in Indocina per Time e Life, dopo alcuni film anonimi, si è legato alla Nouvelle vague francese, rivelandosi [...] di tipo classico, ma sempre con ottimi esiti. In questa stagione ha lavorato anche per C. Costa-Gavras (Z, 1969, Z - L'orgia del potere) e Richard Dembo. Tra i film da lui diretti va ricordato, Hao-Binh (1970). Ancora in tempi recenti per Ph. Garrel ...
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Viridiana
Paolo Bertetto
(Spagna/Messico 1961, bianco e nero, 90m); regia: Luis Buñuel; produzione: Gustavo Alatriste, Pedro Portobello per Alatriste/UNINCI/Films 59; sceneggiatura: Julio Alejandro, [...] mentre Viridiana e Jorge sono fuori, i mendicanti si impadroniscono della casa, organizzando dapprima un pranzo e poi un'orgia blasfema. Quando Viridiana ritorna, cercano di derubarla e di violentarla. Jorge arriva appena in tempo a salvarla; quindi ...
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Trintignant, Jean-Louis
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Piolenc l'11 dicembre 1930. Uno dei più noti divi d'Oltralpe a partire dagli anni Sessanta, eclettico ed elegante, dai lineamenti [...] , l'anno seguente ha ricevuto il premio per la migliore interpretazione maschile al Festival di Cannes per Z (Z ‒ L'orgia del potere) di Constantin Costa-Gavras, e nel 1972 gli è stato conferito uno speciale David di Donatello.
Di famiglia alto ...
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(App. III, I, p. 596; IV, I, p. 766)
Regista cinematografico italiano; nella sua successiva produzione ha continuato a rileggere il proprio passato e il mondo contemporaneo con lucida fantasia, rinverdendo [...] severi. Gli stessi, pur nel suo apparente divagare tra pazzi e poeti, che si possono leggere in La voce della luna (1990): un'orgia di immagini tipicamente felliniane, a dirci di un artista capace di vedere sempre più in là. Vedi tav. f.t.
Bibl.: G ...
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Perrin, Jacques
Pedro Armocida
Nome d'arte di Jacques Simonet, attore, produttore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 13 luglio 1941. Il suo volto particolare, pallido e melanconico, [...] letto per assassini), sodalizio confermato tre anni più tardi quando P. aiutò l'amico regista a produrre Z (1969; Z ‒ L'orgia del potere), che vinse l'Oscar come migliore film straniero nel 1970 e in cui interpretò anche il ruolo del fotoreporter. A ...
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Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] da L. Ronconi, in Not I di S. Beckett con la regia di F. Enriquez (1970) e prese parte a due successive edizioni di Orgia di Pasolini, la prima (1968) con la regia dell'autore e la seconda (1984-1986) con quella di Missiroli. Infine ha messo in scena ...
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Theodorakis, Mikis
Paolo Patrizi
Compositore greco, nato a Chio il 29 luglio 1925. Artista politicamente impegnato ‒ ha partecipato alla resistenza contro l'occupazione italo-tedesca della Grecia, ,a [...] impegno civile, vicino alle sue istanze di artista politicamente schierato: sono così arrivate le musiche per Z (1969; Z ‒ L'orgia del potere), un j'accuse alla Grecia dei colonnelli, e per État de siège (1973; L'amerikano), girati in Francia. Meno ...
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Salò o le 120 giornate di Sodoma
Serafino Murri
(Italia/Francia 1975, colore, 116m); regia : Pier Paolo Pasolini; produzione: Alberto Grimaldi per PEA/Les Productions Artistes Associés; soggetto: dal [...] , instillando un meccanismo di mutua delazione tra i ragazzi, i Signori designano le vittime dello strazio finale. In un'orgia di efferatezze e riti profani, tra torture, sevizie, amputazioni e uccisioni perpetrate sulla base di una sorta di dantesca ...
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Dulac, Germaine
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Charlotte Elisabeth Germaine Saisset-Schneider, regista, produttrice e teorica cinematografica francese, nata ad Amiens il 17 novembre 1882 e morta a Parigi [...] (1928). Il film venne però duramente contestato da A. Breton e dallo stesso Artaud con l'accusa di risolversi in un'"orgia di trucchi", senza cogliere lo spirito rivoluzionario del Surrealismo.
Tra il 1928 e il 1929 la D. si interessò al rapporto ...
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Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] sovrapposti. Compare inoltre un altro luogo canonico di S., la festa scatenata (da ballo, o di carnevale), vera orgia di festoni, tappeti di coriandoli, stelle filanti appese a formare tende mobili o sipari, specchi deformanti ecc., che saturano ...
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orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...
orgia
orgìa s. f. [dal gr. ὄργυια, affine a ὀρέγω «distendere»; cfr. oregma]. – Antica unità di misura di lunghezza corrispondente a quella che si ottiene allargando le braccia all’altezza del petto e distendendo le dita (nel sistema attico...