Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] d'espressione: il cinema (v. oltre), del quale si sarebbe poi occupato anche in veste di teorico, il teatro (Orgia, 1968; Affabulazione, 1969; Calderón, 1973) e il giornalismo (soprattutto, dal 1973, le collaborazioni al Corriere della sera, poi ...
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KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] . Nel novembre 1980 debuttò a Roma con Duende, poema fantasioso, ideato in collaborazione con C. Coronado e C. Miranda: un'orgia di ombre e di colori, una spettacolare e rumorosa processione pasquale con gigantesche croci e, sopra un carro, F. García ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] Stupinigi o delle rive del Po con un susseguirsi ininterrotto e non sempre significante di colpi di scena: "Siamo all'orgia del movimento - nota Prolo - al cinematografo cinematografico" (p. 21). Il primo vero film a soggetto fu Cane riconoscente del ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] e i gesti, rari e lenti, acquistano una risonanza enorme. Nonostante la storia melodrammatica e convenzionale, certe scene, come l'orgia in casa dell'equivoca signora Greifer, sono veri e propri quadri (la fonte è ancora Grosz), e alcuni primi piani ...
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Barzman, Ben
Giuliana Muscio
Sceneggiatore canadese, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Toronto il 19 ottobre 1911 e morto a Santa Monica (California) il 15 dicembre 1989. Vittima [...] , B. non abbandonò mai una qualche forma di impegno politico e sociale. Collaborò infatti, non accreditato, a Z (1969; Z, l'orgia del potere) di Costantin Costa-Gavras, e cosceneggiò il film L'attentat (1972; L'attentato) di Yves Boisset, un giallo ...
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DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] attraversamento dei generi (dalla sophisticated comedy al musical); delle sequenze di battaglia di Joan the woman; della scenografica orgia sul battello di Cleopatra; o delle mirabili riprese subacquee del melodramma Reap the wild wind (1942; Vento ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] fu al centro di vicende di ambiente criminale o di intensi melodrammi da Konketsuji (1953, Bambini di sangue misto) e Kyōen (1954; Orgia) di Sekigawa Hideo a Buta to gunkan (1961; Porci, geishe e marinai) di Imamura Shōhei.Mentre i film girati fra il ...
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Grecia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Simbolicamente, il primo secolo del cinema greco si è aperto e si è chiuso nel segno dei fratelli Maniaki: To vlemma tu Odyssea (1995; Lo sguardo di Ulisse) di [...] 'usignolo) e Constantin Costa-Gavras, che era già espatriato, intervenne contro la giunta militare con Z (1969; Z ‒ L'orgia del potere) dal libro di V. Vassilikos sull'assassinio del deputato socialista G. Lambrakis.Nel 1974 la locuzione Nuovo cinema ...
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Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] , o in Ran (1985), da King Lear, un film ricco di spettacolari scene di battaglia che danno luogo a una vera orgia di colori. Nei film del regista francese Jean-Pierre Melville, ammiratore appassionato e imitatore del film criminale statunitense, la ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] esaltarono opere come l'inglese If…, lo svedese Ådalen '31 (Adalen '31) di Bo Widerberg, il francese Z (1968; Z ‒ L'orgia del potere) di Costa-Gavras, il brasiliano O dragâo da maldade contra o santo guerreiro (Antonio Das Mortes) di G. Rocha, tutti ...
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orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...
orgia
orgìa s. f. [dal gr. ὄργυια, affine a ὀρέγω «distendere»; cfr. oregma]. – Antica unità di misura di lunghezza corrispondente a quella che si ottiene allargando le braccia all’altezza del petto e distendendo le dita (nel sistema attico...