BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] sul finire dell'anno precedente, fu destinato da Callisto II alla cattedra arcivescovile delle diocesi unite di Brindisi ed Oria e ricevette la consacrazione episcopale dallo stesso pontefice: ne dette notizia il papa, con lettera del 22 febbr. 1122 ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] , Studi Salentini 39-40, 1971, pp. 165-169; O. Giordano, Documenti papali dei secc. XI e XII relativi alle diocesi di Brindisi e Oria, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, a cura di M. Paone, I, Galatina 1972, pp. 423-438; P ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] I, 37 s. n. II, 91-93 n. XXVI; O. Giordano, Documenti papali dei secc. XI e XII relativi alle diocesi di Brindisi e di Oria, in Studidi storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, I, a cura di M. Paone, Galatina 1972, pp. 424, 429 n. 1; Ordericus ...
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Ammiraglio veneziano del sec. XIII, figlio del doge Giovanni (1280-1289). Dopo aver percorso in patria la via dei pubblici uffici ed essersi distinto come sopracomito (comandante) di una galea, fu inviato [...] (settembre); ma le sue 95 galee per errore di manovra furono sopraffatte dalle meno numerose, ma meglio armate galee del D'Oria (v. curzola). Ben poche navi si salvarono e il D., secondo alcune fonti, morì combattendo prima della fine della battaglia ...
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Famiglia del patriziato milanese, che trasse origine dal patavino Vitaliano (v.) conte d'Arona (m. 1449) che assunse il cognome materno di Borromeo. Gesta militari, aderenze politiche (Vitaliano 1451-1495, [...] di Savoia; ecc.) condussero i B. a grado principesco. Il ramo principale si estinse in s. Carlo e in Federico principe d'Oria (1535-62); il cadetto, che dal matrimonio di Renato (1613-85) con Giulia Arese acquistò beni e cognome degli Arese ed è ...
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SCHIAPPALARIA, Stefano Ambrogio
Myriam Chiarla
(Ambrosio). – Nacque intorno al secondo decennio del XVI secolo a Vezzano, nei pressi di La Spezia, territorio all’epoca sotto il dominio di Genova.
Le [...] le precedenti stanze, vennero inseriti in successione diversi componimenti, in buona parte già editi: le Stanze per la Signora Pellina D’Oria, la Nenia sopra la morte di Carlo V e Alcune altre diverse rime de Medesimo costituite da una lunga serie di ...
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Famiglia genovese. Il nome in origine non indicava una famiglia ma un ‘albergo’, cioè una consorteria nobiliare. Tra i consorziati più importanti, noti dal 12° sec., i ImperialiTartaro, che avrebbero preso [...] nel Napoletano, dando così origine al ramo dei principi di Sant’Angelo. ImperialiGiuseppe Renato, patrizio e bibliofilo (Oria, Terra d’Otranto, 1651 - Genova, 1737), cardinale (1690), ambasciatore in Spagna nel 1711, possedette una bella biblioteca ...
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. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] a primeggiare solo dopo la rivoluzione del 1339, quando il potere, prima esercitato dalle vecchie famiglie feudali (D'Oria, Spinola, Fieschi e Grimaldi), passò ai popolari (Adorno, Fregoso, Montaldo e Guarco) detti i Cappellacci (Capelazi), anch'essi ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] , Paolo si identificò sempre fortemente con il contesto ligure e la città capoluogo. A Genova frequentò il liceo classico Andrea D’Oria, dove si diplomò con il massimo dei voti nel 1930, e si iscrisse quindi alla facoltà di giurisprudenza.
Sui suoi ...
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MELORIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Camillo MANFRONI
Con questo nome si designa, più che uno scoglio, una zona di bassifondi sabbiosi e fangosi, disseminati di rocce a 2-5 m. di profondità, [...] i Pisani, che, dopo avere volteggiato verso Capo Corso, erano tornati a Porto Pisano. Per attirare i nemici a battaglia, il D'Oria ricorse a uno stratagemma, ordinò cioè allo Zaccaria di calare le vele e gli alberi e di nascondersi con una parte dell ...
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oria
òria s. f. [prob., alterazione di òra per attrazione di aria]. – Lieve brezza che soffia al mattino; è voce ant. e rara, che sopravvive come forma locale in qualche dial., per es. nel senese: benché fosse oria, si sentiva che la giornata...
pispilloria
pispillòria s. f. [der. di pispigliare, col suff. -oria di oratoria, giaculatoria e sim.], ant. – 1. a. Lungo cinguettio di molti uccelli: invece delle allodole e dei cardellini che facciano pispilloria, si vedono svolazzare dei...