CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] come direttore e F. Reggio e il C. come sostituti, ai quali si aggiungerà tre anni dopo, come allievo, Barnaba Oriani.
Il lavoro scientifico del C., rimasto in breve alla guida dell'osservatorio, s'inscrive nell'ambito dell'astronomia d'osservazione ...
Leggi Tutto
ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] , di F. Martini, di E. De Amicis, di A. De Bosis (con il quale collaborò attivamente nella rivista Convito), di A. Oriani, di A. Fogazzaro. Al gusto dell'epoca, che richiedeva l'associazione della vita con l'arte, l'A. si compiacque di conformare ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] alle idee della Lega democratica nazionale postmurriana, per la quale inizialmente simpatizzò. Innamoratosi delle opere di A. Oriani, seguì con passione le riviste allora dette d'avanguardia, con particolare interesse per La Voce di G. Prezzolini ...
Leggi Tutto
CREVENNA (Bolongaro Crevenna), Pietro Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano da famiglia civile (è esclusa ogniparentela con entrambi i rami della nobile famiglia dei Crevenna di Biassono e di [...] Antoine Crevenna, Amsterdam 1793).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Autografi, cart. 115 (lettera del C. a B. Oriani, Amsterdam, 15 luglio 1783) Biblioteca italiana... già compilata da N. F. Haym, a cura di F. Giandonati, Milano 1771, I ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] del rinnovamento della cultura, della società e dello Stato. Fu, in pari tempo, antidannunziano e ammiratore di A. Oriani; estimatore delle filosofie intuizioniste e spiritualiste francesi, da H. Bergson ai modernisti, e del revisionismo di G. Sorel ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , Ricordo di L. A., in Il Mondo, 6 sett. 1955; C. Martini, La Voce. Storia e bibliografia, Pisa 1956, p. 145; A. Oriani, La lotta politica in Italia, a cura di A. M. Ghisalberti, Bologna 1956, p. XVIII; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] (soprattutto francesi e russi, oltre all’immancabile Thomas Carlyle) e alcuni contemporanei, tra i quali Giovanni Verga, Alfredo Oriani e Gabriele D’Annunzio.
Nel 1911 Fulcieri s’iscrisse alla facoltà di legge dell’Università di Genova, dove si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] Sesia in villeggiatura. Di ritorno, trovata la convocazione, chiese consiglio a Barnaba Oriani (suo superiore all’Osservatorio), che gli consigliò la fuga. Oriani e Angelo De Cesaris, direttore dell’Osservatorio, omisero di avvisare le autorità ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] , stando alla documentazione disponibile, più tortuosa e accidentata. Dopo le scuole elementari il G. si iscrisse alla scuola tecnica Barnaba Oriani di Milano, dove però non riuscì ad andare oltre il secondo anno. Per questo motivo il padre decise di ...
Leggi Tutto
BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] , tutte accolte dal pubblico consenso. Pubblicò opere di scrittori come il Guerzoni, Tabarrini, Arrivabene, Chiala, Bonghi, Boito, Oriani, De Gubernatis, Mantegazza, Barbiera; di letterati come il D'Ancona, Del Lungo, Chiarini, Mazzoni, Graf, Mestica ...
Leggi Tutto
oriana
s. f. [variante di orellana, formata sulla pron. spagn. ‹orel’ana›]. – Materia colorante (detta anche terra oriana, terra d’oriana, terra orellana), ottenuta dai frutti di una pianta della famiglia bixacee (Bixa orellana) e il cui componente...
orianismo
s. m. Il punto di vista ritenuto proprio della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Orianismo è pensare-per-nemici, cogitare-per-inimicos, pensare attraverso i nemici, usare i nemici come mezzo di conoscenza, come...