MINOTTO, Gerolamo
Giorgio Ravegnani
– Nacque da famiglia patrizia veneziana presumibilmente nei primi decenni del sec. XV. Non abbiamo notizie della sua giovinezza e formazione.
Eletto bailo di Costantinopoli [...] ) al fine di definire alcune questioni lesive per gli interessi veneziani. A causa dell’impossibilità di mandarlo nella capitale orientale, il 20 settembre dello stesso anno il Senato lo autorizzò a concorrere per altre cariche, come già era stato ...
Leggi Tutto
MOSCATI, Sabatino
Marcello Barbanera
– Nacque a Roma il 22 novembre 1922, da Giuseppe e da Lida Sadun.
Impossibilitato ad accedere all’università statale a causa delle leggi discriminatorie verso gli [...] antico. Economie, società, culture, I (1998), pp. 575-582; M.G. Amadasi Guzzo, In memoriam S. M., 1922-1997, in Orientalia, LXVII (1998), pp. 306-310; G.C. Susini, S. M., 1922-1997, inAtti della Pontificia Accademia romana di archeologia. Rendiconti ...
Leggi Tutto
BERTI, Antonio
Luigi Zauli-Naldi
Figlio di Giacinto, nacque a Faenza il 20 sett. 1830. La sua educazione artistica si formò nella locale scuola di disegno e pittura con l'incisore G. Marri, l'architetto [...] suo collaboratore nella stesura a chiaroscuro della Cacciata del duca d'Atene.Sono di quegli anni alcune tavolette di soggetto orientale ispirate ad opere dell'Ussi e libere interpretazioni di quadri del Fattori, di O. Borrani, che l'ebbe amico, e ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] la maggiore età, si fu scelto un castaldus per amministrare l'enorme patrimonio immobiliare ereditato in città e nel distretto orientale, la madre continuò ad affiancare il figlio come sua curatrix.
Il ruolo pubblico del F. iniziò dopo che lo scontro ...
Leggi Tutto
SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] del pontificio Collegio greco; Archivio del Pontificio Istituto di musica sacra; Archivio della Congregazione per le Chiese orientali. La documentazione sul suo episcopato ambrosiano è nell’Archivio storico della diocesi di Milano; ricco di documenti ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] . italiana, s. 6, XII (1935), pp. 646-648; Il Lavoro, 20 ag. 1935; e inoltre C. Giardini, Italiani in Africa Orientale. Pagine di pionieri, Varese-Milano 1936, pp. 401-426; P. Gribaudi, Il barone esploratore della Dancalia, Torino 1936; P.M. Bardi ...
Leggi Tutto
MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] incarcerato per le sue simpatie liberali. Iniziò poi a viaggiare, visitando la Palestina e le isole del Mediterraneo orientale. Si stabilì per un periodo nell’Impero ottomano, a Istanbul (in seguito sostenne anche di aver rivestito incarichi ...
Leggi Tutto
SACCHI, Maurizio
Daniele Comberiati
– Nacque a Sampierdarena, in provincia di Genova, il 9 novembre del 1864, figlio di Achille e di Elena Casati.
All’età di due anni si trasferì con la famiglia a Mantova, [...] fanno luce su quanto accaduto a Sacchi in Africa: C. Citerni - L. Vannutelli, L’Omo: viaggio di esplorazione nell’Africa orientale, Milano 1899. Fondamentale per comprendere i materiali raccolti da Sacchi è il volume di G. De Angelis d’Ossat, Studio ...
Leggi Tutto
CALBO, Paolo
Achille Olivieri
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, la cui ascesa politico-economica, in quanto rappresentante delle "forze… popolari dei lavoratori del mare" (Cracco, p. 54), [...] e di imprevisti, ma esaltante, trascorso al comando di galea, il controllo militare dei traffici, in definitiva quel Mediterraneo orientale già percorso dai corsari turchi e barbareschi, che lo attira, lo affascina. E di problemi e vicende militari ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] nel 1863 sulla Rivista contemporanea (Degli studii fatti e da farsi nell'argomento dei confini d'Italia,La questione del Veneto orientale e del Trentino,Condizioni passate e presenti dell'Istria)e diffusi in opuscoli di propaganda, il B. affrontò il ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...