VANNUTELLI, Lamberto
Francesco Surdich
– Nacque a Roma il 24 giugno 1871 da Ugolino e da Adele Costa.
Frequentò per tre anni l’istituto ginnasiale Massimo alle Terme e l’anno per essere accettato all’Accademia [...] dell’Istituto italo-africano e nell’Archivio della famiglia Citerni, a Scarlino (Grosseto).
A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale. Dall’Unità alla marcia su Roma, Roma-Bari 1976, ad ind.; L. Ciacci, Rodi italiana 1912-1923. Come si inventa ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] il Tigri e l’Eufrate e il deserto al seguito di Laurence Sulivan, altissimo funzionario della britannica Compagnia delle Indie orientali (tra il 1755 e il 1786 ricoprì a varie riprese, alternandole, le cariche di vicedirettore, direttore e presidente ...
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OGNIBEN, Leone
Alessio Argentieri
OGNIBEN, Leone (Leo). – Nacque a Treviso il 21 ottobre 1915, da Leone e da Letizia Perin.
Nel 1936 si laureò in scienze naturali all’Università di Padova con Giorgio [...] alla scala 1:100.000 curata da Dal Piaz. Nel 1938 fu assunto come geologo rilevatore dall’Azienda miniere Africa orientale per ricerche di giacimenti auriferi. L’anno successivo, conseguita a Padova la seconda laurea in chimica, fu arruolato nell ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] suoi Mémoires. È da ipotizzare, comunque, che egli sia entrato in giovane età in quel milieu francese del Mediterraneo orientale, nel quale s'integrò totalmente. Dal momento che il francese costituiva sin dal XII secolo la lingua comune della nobiltà ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] militare, tuttavia, non si hanno notizie precise sino al 1570, quando, ricominciata l'offensiva dei Turchi nel Mediterraneo orientale, ottenne dalla Repubblica la condotta di 60 cavalli che sino allora era stata esercitata dal padre. Con queste ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] di Lavagna, che controllava una vasta area, fondamentale per le vie di comunicazione, posta a cavaliere tra il versante ligure orientale e quello padano dell'Appennino, ed estesa sino al mare. Tuttavia, quando Ugo iniziò la sua attività, da tempo il ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] l’altra è quella ‘obertina’, dalla quale ebbero origine Estensi e Malaspina – che discesero da Oberto, marchese della marca della ‘Liguria orientale’ e conte del sacro palazzo nei decenni centrali del secolo X (tra il 945 e il 972). Fu la tradizione ...
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BIANCHI, Angelo
Bruno Zanettin
Figlio di Giacomo e di Maria Platner, nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dic. 1892. Si laureò in scienze naturali presso l'università di Pavia, sotto la guida di [...] : i minerali della Val Devero, nell'Ossola (194-1925); le rocce effusive del Dodecaneso (1928-1930); l'Alto Adige orientale (1929-1965); gli altipiani hararini e la Dancalia meridionale, in Etiopia (1937-1941); il massiccio dell'Adamello (1937-1970 ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] mostra organizzata dalla Promotrice genovese al ridotto del teatro Carlo Felice, espose un piccolo olio dal titolo Mercato orientale (ubicazione ignota) che rivelò la sua adesione al futurismo avvenuta grazie alla lettura degli scritti di U. Boccioni ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] ; il suo epitaffio fa pure allusione ai suoi talenti letterari ma accenna anche al fatto che egli era di origine greca od orientale, e che in ogni caso proveniva e si era formato in ambiente di cultura bizantina.
D. compare citato per la. prima volta ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...