DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] e con A. Dazzi, eseguendo otto statue (sul tema della Poesia e della Fama) collocate sopra le colonne ali lati orientale e occidentale dell'arco, nonché un grande Crocifisso bronzeo situato nella sottostante cripta.
Nel 1936 fu nominato virtuoso di ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] The miniature by G. B. found in Constantinople…, in The Burlington Magazine, XV(1909), pp. 237 s.; F. R. Martin, New originals and oriental copies of G. B. in the East, ibid., XVII(1910), pp. 5-7; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A history of painting ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] nua indifferente nella trama intricata, e ancora oggi poco esplorata, dei rapporti artistici sviluppatisi tra il Piemonte orientale e le zone limitrofe della Lombardia nei decenni a cavallo del 1500; questa particolare congiuntura ebbe come ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] S. Maria Nuova. Recentemente è stata attribuita al G. una Madonna con Bambino (Odessa, Museo di arte occidentale e orientale) datata al 1519, aprendo nuove possibilità riguardo alla sequenza cronologica delle opere di questi anni (Markova).
Datato al ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] .
Sempre a Milano si rammenta la trasformazione (1789) del più antico tratto dei bastioni dall’Arena alla porta Orientale (l’attuale porta Venezia); intervento che dotò la città di pubblici giardini con ampi viali alberati aperti in corrispondenza ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] a vivere a Firenze e frequentò il corso di laurea in scienze naturali. Nel gennaio 1937, apprendendo casualmente che il celebre orientalista G. Tucci era in partenza per il Tibet, il M. gli scrisse offrendosi come compagno di viaggio con pratica di ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] dal 1658 in poi) e alla cittadella di Torino (1663-73). A partire dal '69, inoltre, progettò la fortificazione dell'ampliamento orientale, iniziata però solo nel 1673 e consistente in sei bastioni, tre a sud-est e tre a nord della guariniana porta di ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] tabernacoli con statue di santi, per alcune delle più importanti porte di accesso alla città: porta Ticinese e porta Orientale (Castello Sforzesco); altre tre statue (ora al Castello Sforzesco, già a Desio, nella villa Tittoni) provengono da un'altra ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] M., avvenuta a Firenze il 6 dic. 1636 (Giglioli, 1949, p. 14); restarono incomplete la parete occidentale, quella orientale e la porzione di affresco sottostante alla finestra della parete settentrionale (Campbell, p. 4).
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] opere più tarde del D. si possano perfino riscontrare elementi in comune con la maniera di El Greco: un'intonazione orientale che peraltro doveva corrispondere a un gusto diffuso in quel periodo in Polonia, se le sue opere godettero di popolarità e ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...