CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] di Milano. Secondo il Longhi, che le datò sul 1275, esse illustrerebbero la "scomposizione passionale della burocratica sintassi orientale per forza di Cimabue", ma altri sono del parere che si tratti di un prodotto della pittura veneta (Garrison ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] oltre alle opere già ricordate, alcuni dei vertici della produzione del G. come i magnifici tre ritratti di gentiluomini in costume orientale già nella collezione Barbò a Milano (Gozzoli, pp. 121 s., nn. 130-132), il Ritratto di Filippo Marenzi dell ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] 1398 e sculture realizzate con Zambonino da Campione e Nicolino Bozardi: una Maddalena per Giovannolo da Trezzo e un Leone per porta Orientale.
Il 5 luglio 1398 il G. morì a Milano; e due giorni dopo la stessa Fabbrica del duomo pagò le esequie, a ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] al 1419, in Arte lombarda, 1986, nn. 76-77, pp. 31-54; S. Aud, Kuficism inscriptions in the work of G. da Fabriano, in Oriental Art, XXXII (1986), 3, pp. 246-265; A. De Marchi, Michele di Matteo a Venezia e l'eredità lagunare di G. da Fabriano, in ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] ) già di gusto rococò, che richiamano le contemporanee esperienze francesi. Ma certo dovette riflettere anche sulla porcellana orientale, le cineserie tanto amate nel Settecento, come indicano le belle bottiglie a tema floreale, apparse nella Mostra ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Podesti, in Francesco Podesti (catal.), a cura di M. Polverari, Milano 1996, pp. 258 s.; G. Centi, in Il Museo nazionale d'arte orientale in palazzo Brancaccio, a cura di P. D'Amore, Roma 1997, pp. 30-62, 75-92, 99-130, 147-161 (con ulteriore bibl.). ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] , al ponte della Maddalena, un gigantesco deposito del grano (lungo ben 550 metri per quattro piani), nella zona orientale della città, in prossimità del porto, erano collegati al mare da uno sbarcatoio. Parte era destinata all'approvvigionamento e ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] contributo del L. nella ricostruzione del palazzo dopo l'incendio del 1483, in particolare della grandiosa e ornatissima facciata orientale sul cortile in costruzione a cavaliere dei due secoli. Tuttavia, se i due ordini di logge sono evidentemente ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] era sorto per disciplinare e controllare le attività della produzione bellica richiesta dalle operazioni militari in Africa Orientale e provvedere al reintegro delle scorte intangibili di mobilitazione, e che rimase in attività per la partecipazione ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] . 1830, pp. 402 s.; IV, ibid. 1834, pp. 9 s., 642 s.; V, ibid. 1842, p. 14; G. Veludo, Cenni sulla colonna greca orientale, in Venezia e le sue lagune, Venezia 1847, I, App., pp. 86 s.; F. Zanotto, Nuovissima guida di Venezia e delle isole della sua ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...