DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] castello rinascimentale. Negli anni 1562-66 il D. ristrutturò la cappella, eresse la parte settentrionale della lunga ala orientale e la sala grande, ma le trasformazioni del castello successive al 1581 hanno alterato gli interventi del Drizzan.
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] convento dei cappuccini di Vizzini (Bottari, 1949, pp. 302 s.).
Non mancarono al pittore commesse provenienti anche da città della Sicilia orientale. A Messina, perduta la Madonna del Carmine del 1606 in S. Maria del Gesù (Di Marzo, 1882, p. 184), si ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] buon successo con Marocchina.
Nel 1891 partecipò all'Esposizione nazionale di Palermo con La morte di Albina, Tra i fiori, Orientale e una Madonna. Nel novembre 1891 fu presentato al pubblico il sipario, realizzato dal M. per il politeama Garibaldi ...
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CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] torre di S. Pancrazio, a nord, e, passando a sud-ovest per la torre dell'Elefante, lasciava scoperto il lato orientale del quale si affidava la protezione allo strapiombo della roccia.
Certo la parte più insigne e meglio conservata dell'opera del C ...
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BESIA, Gaetano
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 12 marzo 1791; studiò all'Accademia di Brera, ove seguì il corso di architettura tenuto dall'abate G. Zanoja e quello tenuto da Giacomo Albertolli, [...] la casa D'Adda poi Lattuada in via Gesù, le tre case che costruì per la marchesa Paola Litta Castiglioni al ponte di Porta Orientale (ora Porta Venezia) ai numeri 16, 18, 20; la casa Stampa Soncino in via S. Andrea 17.
Curò inoltre il riordino del ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] anche varianti tipologiche nella costruzione degli altari a portelle (altare di St. Korbinian a Thal-Assling, Tirolo orientale; Trittico della Trinità a Vienna, Österreichische Galerie Belvedere) influenzati dai polittici veneti.
Nel 1474 compare nei ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] di alcune documentate monografie (L'arte egiziana antica, Firenze 1938; L'arte dell'Asia occidentale e centrale e L'arte dell'Asia orientale, ibid. 1939). L'amicizia con G.C. Argan - che nel 1932 lo aveva presentato a L. Venturi il quale lo aveva ...
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GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] , è indicativo di queste tensioni e rimanda sia all'interesse per la resa naturalistica, sia a quello per il mondo orientale ed esotico.
L'adesione ai modi del verismo, benché trattato secondo una personale visione attenta alla resa dei particolari e ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] delle medievali cattedrali di Velletri ed Albano. Nel 1738 lavorò ad una Dissertazione sopra un conca di granito orientale, opera rimasta manoscritta che si ritiene perduta.
Ritornato nel 1768 a Carpi, svolse mansioni di consulente tecnico: fu ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] "severa" palermitana, rappresentata dai due Amato, facendola apparire piuttosto ricollegabile all'architettura contemporanea della Sicilia orientale. Nelle ultime opere è riscontrabile un orientamento nuovo, verso forme più contenute e severe.
Bibl ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...