Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 359); ed è sempre a D. che nel 371 ricorre Basilio perché la Chiesa di Roma intervenga a dirimere le divisioni degli Orientali ortodossi: "ci è parso opportuno scrivere al vescovo di Roma [...] perché usi la sua piena autorità" (ep. 69, 1, I, p. 162 ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] ; quando a Reggio Calabria la consegna della medaglia d'oro alla memoria a un aviatore valdese caduto in Africa orientale fu celebrata in chiesa, questo atto creò perfino uno scandalo156. Riassumendo, il comportamento della Chiesa valdese può essere ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] and history. Philological and historical studies presented to Erica Reiner, edited by Francesca Rochberg-Halton, New Haven (Conn.), American Oriental Society, 1987, pp. 71-84.
Gammie 1990: The sage in Israel and the ancient Near East, edited by John ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] -settembre 1478), "Archivio Storico Lombardo", ser. VIII, 1-2, 1949-50, pp. 58-156; O. Halecki, Sixte IV et la Chretienté orientale, in Mélanges Eugène Tisserant, II, Città del Vaticano 1964, pp. 241-64; J.B. Toews, Pope Sixtus IV and the Empire: a ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] genuine: tra i marxisti rivoluzionari nell'America Centrale e nel Sudamerica, e tra i dissidenti liberali e democratici nell'Europa orientale e in Russia.
Se un mutamento culturale, anche radicale, può esser visto nel suo farsi, l'effettivo declino e ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] . La caduta dei regimi comunisti dell’Est europeo permette la ripresa dei contatti con quella parte della cristianità orientale che era rimasta per lungo tempo isolata. Alcuni monaci benedettini di nazionalità ceca rimasti negli anni Cinquanta ‘oltre ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , abbia influito sulla svolta del 1989, con la caduta del muro di Berlino, la fine dei regimi comunisti nell'Europa orientale, il crollo dell'URSS. L'eco dei grandi avvenimenti del 1989 è evidente nel discorso al corpo diplomatico presso la Santa ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] dimensione burocratica nel ministero e nel servizio [...]. Ho sempre espresso una simpatia e una nostalgia per una tradizione orientale nella quale chi è destinato all’episcopato deve prima fare il monaco per prepararsi a fare il vescovo [...]. Credo ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] , inferno temporaneo; l'esalazione dell'a. da parte dell'uomo nel momento della morte.
La psicostasia
Probabilmente di provenienza orientale, il tema della pesatura delle a. si sviluppò parallelamente, a quanto sembra, in Occidente e a Bisanzio (si ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] la contraddizione esistente nel chiedere tolleranza e libertà di pensiero e voler poi controllare la Chiesa introducendo un dispotismo orientale e pagano che era la conseguenza, affermava, di considerare il culto divino «mero affare di polizia e non ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...