GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] . La protezione bizantina si concretizzò ben presto in un praesidium di truppe orientali, secondo l'ambigua informazione reperibile nel Chronicon Salernitanum: "[Graeci] dies noctisque [Salernum] custodiebant" (p. 542). Ma l'uso del verbo "custodire ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] risiedeva inquel momento il re Casimiro IV Jagellone di Polonia. Il sovrano, preoccupato dall'avanzata turca nell'Europa orientale, ricevette con favore l'ambasciatore veneziano, e gli fornì due guide che lo accompagnassero attraverso i suoi domini ...
Leggi Tutto
BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] in cui il rapporto tra leggi e costumi viene esaminato rispetto ai diversi possibili quadri politici, come il dispotismo orientale, la monarchia assoluta, l'oligarchia aristocratica, la democrazia pura e il sistema rappresentativo. Accanto alle opere ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] finno-sovietico e la politica di neutralità adottata dalla Svezia, prestando attenzione all'espansionismo russo anche nel settore dell'Europa orientale.
Dal 21 giugno 1941 al maggio del 1943 il F. fu a Lisbona, come inviato straordinario e ministro ...
Leggi Tutto
CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] che poi divenne sua moglie e gli diede due figli.
Nel 1858 il C. lasciò Genova per i paesi del Mediterraneo orientale, dove sperava di dar vita a una grossa impresa commerciale connessa all'industria serica, che però non riuscì a realizzare. Fattesi ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] nel 1478, associato alla carica di consigliere a Cipro, la più grande e ricca isola del Mediterraneo orientale, allora regno formalmente autonomo della veneziana Caterina Corner, ma in pratica strettamente controllato dalla Repubblica mediante alcuni ...
Leggi Tutto
CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] con l'arresto a Palermo di Manfredi d'Alagona, non mancarono di provocare conseguenze sempre più gravi anche nella Sicilia orientale. Il C., che da Catania la governava, dovette far fronte alla ribellione del figlio di Manfredi, Artale d'Alagona. Lo ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] . Il 18 luglio 1481 Battista Fregoso e l'ufficio di Balia conferirono pieni poteri per sedare le ribellioni nella Riviera orientale, in particolare nel territorio di Chiavari, al F., a Lazzaro Fregoso, a Melchiorre Doria e a Giuliano Soprani. Nello ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] di liberazione nazionale (CLN), suscitò un forte contrasto con la I brigata "Osoppo" operante nella stessa zona del Friuli orientale.
Il L., che considerava Trieste perduta per l'Italia, chiese ad A.V. Gigante, dirigente della federazione comunista ...
Leggi Tutto
ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] marzo fu l'unico ad essere al corrente con lo Iachino della complessa operazione che si andava preparando nel Mediterraneo orientale e ne curò i dettagli conducendo personalmente la flotta nel trasferimento a Napoli e partecipando poi allo scontro di ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...