GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] si era asserragliato nella città campana - a permanere nell'ubbidienza al sovrano.
La tensione tra il generale bizantino, sospettato di malgoverno, e la corte d'Oriente, dalla fine del 565 in mano a Giustino II, non si allentò. G. fece ritorno a Roma ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] una spedizione per soccorrere l'agonizzante Impero bizantino, troviamo appunto una nuova attestazione documentaria dell Cicala - a Ilario Doria, inviato dell'imperatore d'Oriente Manuele II Paleologo. Il denaro avrebbe dovuto essere prelevato ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] che in un primo tempo l'attività del G. in Oriente si sia limitata al pacifico esercizio del commercio e solo , Nuova serie di documenti sulle relazioni di Genova con l'Impero bizantino, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1896 ...
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DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] di un attacco da parte delle forze dell'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo.
A tale fine Venezia chiedeva l Carlo I d'Angiò nei rapporti politici e commerciali con Venezia e l'Oriente, Bari 1911, pp. 131-134; N. Nicolini, Sui rapporti diplom. ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] del 16 marzo 1355, il Venier scriveva al collega di Negroponte che l'Impero d'Oriente era ormai allo stremo, a causa dell'avanzata dei Turchi, e che i Bizantini erano pronti a sottomettersi alla dominazione latina, in primo luogo a quella di Venezia ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] sua qualità di ecclesiastico cattolico di rito bizantino, nelle vedute "unioniste" del pontefice. N, fasc. 461, ff. 2r-13r ("Comitato pro Serbi"); A. Catoire, in Échos d'Orient, XIII (1910), pp. 318 ss.; (E. Rosa), in La Civiltà cattolica, LXII (1911 ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] dogmatiche in seno alle Chiese d'Occidente e d'Oriente, dovute a tanto numerose quanto complicate elaborazioni e di condotta politica della Chiesa locale circa la posizione del funzionario bizantino Maurilione (ibid., I, 35), mentre sono dell'aprile ...
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FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] prov. di Romagna, n.s., III (1951-53), (poi in Id., Oriente e Occidente nell'Alto Medioevo, Padova 1968, pp. 382-394, 463); A. Carile, L'assedio di Ancona del 1173, in Introduzione alla storia bizantina, Bologna 1988, pp. 146, 151 s., 159 s.; A.I. ...
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LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] eventi precipitarono: sul finire dell'estate del 598 l'imperatore romano d'Oriente Maurizio stabilì una tregua con i Longobardi, che garantiva ai domini bizantini nella penisola italiana una certa tranquillità e inviò un suo rappresentante, Leonzio ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] di s. Bartolomeo da Simeri (BHG 235), in Riv. di studi bizantini e neoellenici, XXXIII (1996), pp. 271 s.; M. Scaduto, Il e ad ind.; H. Houben, Ruggero II di Sicilia. Un sovrano tra Oriente e Occidente, Roma-Bari 1999, p. 76; Enc. cattolica, VII, col ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.