EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] del grammatico Cheremone, in frammenti, attraverso il monaco bizantino Giovanni Tzetzes del XII sec., e, come opera Eastern Studies (Chicago).
Bibl.: K. Sethe, Die Ägyptologie (Der Alte Orient, XXIII, i), Lipsia 1921; T. E. Peet, The Present ...
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PROCOPIO di Cesarea
E. Zanini
Storiografo bizantino, attivo nel secondo e terzo quarto del sec. 6° come storico di corte dell'imperatore Giustiniano.Nato a Cesarea di Palestina alla fine del sec. 5°, [...] (Beck, 1988).Il De bellis, terminato nel 554, narra, spesso molto dettagliatamente, le campagne militari condotte dall'esercito bizantino contro i Persiani in Oriente (libri I-II), i Vandali in Africa (libri III-IV) e gli Ostrogoti in Italia (libri V ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...] dei nuovi insediamenti che, grazie anche ai forti contatti con l’impero bizantino, finirono col rappresentare un elemento di mediazione anche politica e culturale tra Oriente e Occidente. Gradualmente, il centro sorto a Rialto – il cuore dell’odierna ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] luogo dove il sole tramonta", ed è contrapposto al mašriq, l'Oriente o "luogo dove il sole sorge". Il Maghreb comprende quindi i paesi e successivamente, limitatamente a certe aree, di quello bizantino. L'arte che vi si era sviluppata non ebbe ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale: Cornus
Letizia Pani Ermini
Cornus
Sito archeologico della Sardegna occidentale. L’insediamento cartaginese [...] corpo longitudinale suddiviso in tre navate, abside a oriente inclusa in un muro rettilineo, affiancata da pastophoria e certezza documentata a partire dal 484. Nella prima età bizantina l’altura di Corchinas venne fortificata con una cinta ellittica ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] significato di Corinto come tramite di correnti internazionali tra l'oriente e l'occidente. Nel primo periodo di dominio corinzio ora la parete di fondo del braccio N. In periodo tardo-bizantino la zona è definitivamente abbandonata.
Bibl.: G. Roux, L ...
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MESOPOTAMIA, Provincia romana (Μεσοποταμία, Mesopotamia)
G. C. Susini
Con questo nome venne rettamente designato dai Romani il territorio compreso tra il Tigri e l'Eufrate e la fascia costiera sul Golfo [...] occidente, con capitale Edessa (l'odierna Urfa) e la M. ad oriente, con capitale Nisibis. La pressione dei Parthi e poi dei Persiani, dopo Singara, andò perduta. Il rimanente restò sotto il dominio bizantino sino alla metà del sec. VII.
Anche se i ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] 15; anche Aur. Vict., Lib. de Caes., 40) non poche furono spedite in Oriente, tra le quali una a Massimino Daza (Lact., 43, 3), un'altra, con globo altre particolarità fisionomiche ricordate dal cronista bizantino, si notano in una statua-ritratto ...
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Vedi MANFRIA dell'anno: 1961 - 1973
MANFRIA
D. Adamesteanu
Complesso collinoso, a circa 10 km ad O di Gela, che si trova sulla grande arteria che collegava questa colonia con la sua sottocolonia, Agrigento.
Abitato, [...] con vasi protocorinzî che si trovano sulle prime colline ad oriente di Gela. Tutte le fattorie di M. vengono devastate nella zona Monumenti. La vita continua fino al periodo bizantino quando nuovamente viene stroncato ogni segno di vita, per ...
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Vedi PAUTALIA dell'anno: 1963 - 1996
PAUTALIA
D. Adamesteanu
Centro greco-romano nella Bulgaria sito su un agglomerato tracio, di cui conserva nelle epigrafi il nome di Scaptopara.
Menzionata nella [...] geografica antica dell'età greca fino al periodo bizantino, la città ebbe titolo di municipium all'età quello di fornir mezzi di trasporto per gli spostamenti di truppe da oriente ad occidente e viceversa. L'eco di simili angherie si legge nell ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.