Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] ormai quasi alle porte di Costantinopoli, mirava a barattare l’aiuto militare all’Orientecristiano contro l’assoggettamento della Chiesa d’Oriente alla teologia occidentale. Sebbene controvoglia, l’imperatore bizantino accetta l’invito imbarcandosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] non erano che riflessi dei programmi figurativi delle chiese e testimoni delle relative varianti iconografiche presenti nel Vicino Orientecristiano. Il gruppo più importante che ci è giunto è formato da quelle del tesoro della cattedrale di San ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] Grottaferrata, n.s., 5, 1951, pp. 30-45; A. Prandi, Il Salento provincia dell'arte bizantina, in L'Orientecristiano nella storia della civiltà, "Atti del Convegno internazionale, Roma-Firenze 1963" (Problemi attuali di scienza e cultura, 62), Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'alto Medioevo nelle isole britanniche e in Scandinavia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nelle isole britanniche [...] , lastre e croci si ricollegano al mondo cristiano mediterraneo. Monumenti simili, nei primi secoli del culto cristiano, si vedono infatti in molti Paesi del Mediterraneo orientale e dell’Orientecristiano, in particolare in Georgia e Armenia. La ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] con un termine interpretabile come 'corna' o come 'raggi di luce' e resa dal traduttore con l'aggettivo 'cornuto'. Nell'Orientecristiano, infatti, dov'era diffusa la versione greca della Bibbia, e non la Vulgata, l'immagine di M. cornuto non si ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] s.; O. Capitani, Le relazioni tra la vita di Teodoro I e Martino I del Liber pontificalis, in Studi e ricerche sull’Orientecristiano, XV (1992), pp. 5-14; Martino I papa (649-653) e il suo tempo. Atti del XXVIII Convegno storico internazionale, Todi ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] Enoki, The Nestorian Christianism in China in Medieval time according to recent historical and archeological researches, in L'Orientecristiano nella storia della civiltà. Atti del Convegno internazionale, Roma-Firenze… 1963, Roma 1964, pp. 45-51; G ...
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MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] periodo avvicina la cultura spoletina a quella laziale. Ripropone il modello della Madonna Odigitria (un tributo all’Orientecristiano sono anche i pendenti della corona, gigliata di chiara ascendenza carolingia e ottoniana, indossata dalla Madonna ...
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BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] dell'eremita B., Iosafat si converte al cristianesimo e all'ascetismo. Fondamento della fortuna della storia nell'Orientecristiano e in Occidente fu la rielaborazione in greco già attribuita a Giovanni Damasceno, ma secondo molti studiosi dovuta ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] , Laletter. della Nuova Italia. V, Bari 1965, pp. 212 s.; E. Giammarco, Storia della cultura e della lettor. abruzzese, Roma 1969, pp. 128 s., 625-31; G. Sorge, D. C. slavista: bibliografia, in Studi e ricerche sull'Orientecristiano, 1978, n. 1. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...